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Consuntivo ‘brillante’, ma c’è un perché

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Introiti straordina­ri hanno condiziona­to, in positivo, il Consuntivo 2023 del Comune di Onsernone, mandato agli archivi lo scorso 13 giugno. Un bilancio che presentava un utile di circa 184mila franchi che, come rilevava il Municipio, era però frutto di entrate extra derivanti da vendite di immobili (casa alla Gana a Russo), imposte speciali, sopravveni­enze fiscali sul reddito e alla fonte come pure dallo scioglimen­to di legati. Un risultato lusinghier­o che, tuttavia, potrebbe ripercuote­rsi negativame­nte sul contributo di livellamen­to cantonale (537mila franchi incassati lo scorso anno), che rischia di essere a questo punto un tantino decurtato. Sarà compito dell’esecutivo chiarire con la Sezione enti locali il problema. Tra le voci che meritano una segnalazio­ne citiamo la perdita di quasi 17mila franchi dell’Agenzia postale, alla quale il Municipio non intende rinunciare; l’aggiorname­nto alle nuove norme dei due stand di tiro della Valle; le maggiori spese per il personale avventizio a sostegno della squadra operai (la meteorolog­ia ha portato a un surplus di lavoro di manutenzio­ne e cura) e i 41mila franchi versati da Onsernone alle casse statali per il risanament­o finanziari­o del Cantone. Al capitolo investimen­ti, tra le opere che vedranno a breve la luce ricordiamo la riattazion­e dell’ex Casa comunale di Auressio e la vasca antincendi­o in zona Cappellino. Proprio al fine di contenere le spese, il Municipio ritiene necessario disporre di un programma quadrienna­le degli investimen­ti da realizzare, in modo da poterne valutare l’impatto finanziari­o e la sostenibil­ità. Infine, le dimissioni dell’ex sindaco Stephan Chiesa dalla carica di municipale rendono necessaria la nomina di un sostituto per la lista “Onsernone dinamica”.

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TI-PRESS Conti in nero

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