‘Ci si faccia sentire’
Non ha certo lasciato indifferenti nel Mendrisiotto la conferma che la linea 518 di Autopostale, la Morbio Inferiore - Balerna - Novazzano - Ligornetto - Stabio, dal 2025 sarà cancellata dalla rete regionale del trasporto pubblico. Queste sono, infatti, le intenzioni del progetto di orario messo in consultazione sino a domenica. Insorti i sindacati syndicom e Transfair, preoccupati anche per le ripercussioni sui dipendenti dell’azienda, a far sentire la sua voce è anche l’AlternativA di Mendrisio, che per mano del capo gruppo Jacopo Scacchi in u n’interpellanza chiede, di fatto, al Municipio di prendere posizione. A lasciare l’amaro in bocca è la costatazione che non verrà soppresso un servizio periferico o poco utilizzato, bensì una tratta che, ricorda Scacchi, ha “registrato un incremento di passeggeri del 10% rispetto al 2022, per un totale di 56mila persone trasportate nel 2023”. Una tendenza peraltro generalizzata nel Distretto, sia per il trasporto su gomma che ferroviario come evidenziato dai dati pubblicati di recente dal Cantone. E ciò, ribadisce il consigliere comunale, appare “in forte contrasto con l’aumento costante dell’utilizzo del trasporto pubblico che si è osservato negli ultimi anni, oltre che con le problematiche di traffico che subiamo quotidianamente”. Quindi, sollecita, “in qualità di Città polo del Mendrisiotto, l’Esecutivo di Mendrisio ha intenzione di farsi portavoce delle preoccupazioni espresse in questa interpellanza presso le istanze preposte?”. Di conseguenza, “cosa può fare di concreto il Municipio per esprimere le proprie perplessità e posizioni in questo ambito?”. E per finire, la Città “si impegna, nei limiti delle sue facoltà, a fare il possibile per mantenere attrattivo il trasporto pubblico con un’offe rta degna della crescente domanda?”.