La buona Lena di una ginnasta in crescendo
/ La giovane di Morbio Inferiore rilancia con un prestigioso oro in Slovenia il suo sogno che cullava fin da bambina
A soli 19 anni, Lena Bickel ha realizzato il sogno di una vita: qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024. «Ancora stento a crederci», afferma emozionata la ginnasta di Morbio Inferiore. «È sempre stata la mia ambizione fin da bambina».
Il suo stato di forma è in crescendo, soprattutto dopo la recente vittoria alla World Challenge Cup di Koper in Slovenia, dove Lena ha incantato tutti con un esercizio espressivo e dinamico che le ha permesso di totalizzare 13.30 punti al suolo. «Sono molto soddisfatta di questo risultato, soprattutto perché è stata la mia prima gara dopo un lungo stop a causa di un infortunio», sottolinea la ticinese. «È un’iniezione di morale importante in vista delle competizioni all’Accor Arena di Parigi 2024».
La giovane atleta è consapevole dell’importanza dell’aspetto mentale in questo sport: «Tecnica e testa sono fondamentali nella ginnastica artistica. A livello svizzero, stiamo facendo progressi e i risultati storici raggiunti nella categoria maschile sono uno stimolo per tutto l’ambiente».
La sua preparazione olimpica procede a pieno ritmo a Macolin, nonostante i dolori alla schiena che hanno condizionato il suo programma. «Grazie alla struttura del Centro nazionale sto ritrovando la mia forma e posso concentrarmi al meglio sugli ultimi dettagli», spiega l’esponente della SFG Morbio Inferiore, che lunedì prossimo volerà in Francia.
Con la qualificazione olimpica in tasca e il recente successo di Koper a darle ulteriore slancio, Lena Bickel guarda avanti con determinazione: «Il mio obiettivo è raggiungere la finale, tra le migliori 24 ginnaste al mondo».