Montagna da salvare anche a parole
/ Scade il 31 luglio il termine per la consegna dei testi di narrativa, poesia o giornalismo del concorso letterario indetto dalla Fondazione Valle Bavona e dal Comune di Toceno
La Fondazione Valle Bavona, in collaborazione con il Comune di Toceno (Valle Vigezzo), rammenta che è ancora possibile partecipare al Premio letterario internazionale «Salviamo la montagna» dedicato allo scrittore di Cavergno Plinio Martini e al maestro Andrea Testore. Quanto tragicamente vissuto nelle ultime settimane nella Svizzera italiana ha toccato molte persone e le catastrofiche immagini giunte dalla Vallemaggia e dalle valli alpine sono negli occhi di tanti. Di fronte alla tragedia chiunque può sentire il bisogno di esprimere paure e ansie, di elaborare i pensieri negativi o di formulare idee e progetti di speranza per il futuro. Le parole non ricostruiscono, non cancellano le ferite, ma aiutano a mettere a fuoco sentimenti ed emozioni e permettono di condividerli. L’invito è quello di partecipare al concorso con un proprio scritto. Il bando di concorso è scaricabile dal sito www.bavona.ch/it/premio-letterariosalviamo-la-montagna; oppure si può richiedere al segretariato della Fondazione a Cavergno (091 754 25 50).
Aperto a tutti
Il concorso è aperto a tutti e gli elaborati possono essere spediti a premioletterario@bavona.ch. La cerimonia di premiazione avrà luogo a Cavergno nel corso dell’autunno
Le sezioni sono tre - narrativa, poesia e giornalismo - e ognuna dispone di un proprio regolamento inserito nel bando di concorso scaricabile dal sito www.bavona.ch/it/premio-letterario-salviamo-lamontagna; lo stesso si può anche richiedere contattando il segretariato della Fondazione a Cavergno. Il concorso, come detto, è aperto agli autori di qualsiasi nazionalità, purché le opere siano in lingua italiana, mentre il 31 luglio corrisponde al termine di consegna degli scritti che saranno poi valutati dalla giuria.
possono essere un messaggio di speranza per il futuro