Asilo di Capolago: futuro incerto
/ La sezione resterà aperta il prossimo anno malgrado non vi siano sufficienti iscrizioni grazie a una deroga concessa dal Cantone - Il Municipio in ogni caso desidera tenerla attiva
La scuola dell’infanzia del Quartiere di Capolago avrà un futuro?, chiedevano qualche settimana fa quattro consiglieri comunali della Lega Mendrisio in un’interrogazione (prima firmataria Simona Rossini). «Non è possibile oggi dare una risposta ufficiale a questa domanda», ha risposto di recente il Municipio, aggiungendo subito dopo: «Manteniamo, unitamente alla direzione dell’Istituto scolastico, la ferma volontà di tenere attiva la sezione». La sorte di questo asilo però non è del tutto in mano al Comune: dipenderà anche da cosa deciderà il Cantone.
Non si può ancora sapere
Il problema è che la sezione di Capolago, stando alle regole che il Cantone si è dato, non è attualmente frequentato da sufficienti allievi. Per l’anno, che inizierà a settembre, le iscrizioni sono state dieci, tre in meno rispetto al minimo consentito. L’autorità cantonale, ovvero la Sezione delle Scuole Comunali (SeSCo) ha però «gentilmente concesso una deroga» e dunque il prossimo anno scolastico almeno la sezione rimarrà in funzione. Più in là dipenderà dal numero di scritti di anno in anno e dalla volontà della SeSCo di concedere, alla bisogna, nuove deroghe.
Non è un fenomeno isolato
Con il rallentamento della crescita demografica situazioni del genere capitano più di frequente nel Cantone. Proprio in queste settimane il Comune di Muzzano, nel Luganese, ha deciso che tutti gli scolari delle Elementari frequenteranno l’istituto di Sorengo (l’alternativa era allestire una pentaclasse).
La chiusura di una sezione scolastica causa ovviamente disagi alle famiglie interessante, ed è stato anche questo a spingere gli esponenti leghisti a interrogare il Municipio. Questo e il timore che senza scuola dell’infanzia Capolago possa diventare un Quartiere meno attrattivo.