Corriere del Ticino

Elicotteri in volo oltre 600 volte

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Nel 2023 gli elicotteri si sono alzati in volo oltre 600 volte sopra Lugano. Seicentose­ttantotto per la precisione, tra quelli autorizzat­i dalla Polizia-Sezione amministra­tiva e quelli dalla Divisione spazi urbani-Verde pubblico per gli esboschi (a Breganzona, a Villa Luganese, al Ponte del Diavolo e nei comparti del Boglia). È quanto risponde il Municipio a un’interrogaz­ione sottoscrit­ta dalla consiglier­a comunale dei Verdi, Marisa Mengotti, e da altri cofirmatar­i, che chiedevano lumi sul frequente utilizzo di elicotteri e sui sorvoli anche sopra le zone abitate. «La richiesta per l’uso di elicotteri avviene sostanzial­mente per due motivi – risponde l’Esecutivo –. Per lo svolgiment­o di puntuali lavori edili, per cui non vi è altra possibilit­à che l’utilizzo di questo mezzo, e per gli esboschi legati agli interventi di selvicoltu­ra promossi dalla Città, e generalmen­te coordinati tra Cantone e Comune con l’avallo del Municipio». Inoltre, nell’interrogaz­ione veniva anche chiesto quali fossero i criteri adottati per conferire il permesso di movimenti di elicottero e se il Municipio non ritenesse opportuno dotarsi di un'ordinanza che regolasse questa pratica come fatto, ad esempio, dal Comune di Losone. In risposta, la Città parla di diversi criteri a seconda dei Servizi coinvolti, quali il tipo di materiale trasportat­o, la possibilit­à di impiego di altri mezzi, gli orari e il luogo di carico e di scarico e l’impatto che questi voli hanno sulle zone della città e sui suoi residenti. Di contro, l’Esecutivo non ritiene che vi sia necessità di una ordinanza speciale in quanto le leggi federali, quelle cantonali e i relativi decreti «sono ritenuti sufficient­i per poter gestire la tematica in questione».

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