I Legnanesi e l'integrazione
/ Da stasera a giovedì (ore 20.30) torna al LAC di Lugano la celebre compagnia dialettale lombarda «en travesti» con un nuovo ironico e divertente spettacolo, «Settimo non rubare»
Tornano a Lugano I Legnanesi, la più celebre compagnia dialettale lombarda «en travesti» con un nuovo spettacolo, Settimo non rubare, in scena al LAC da stasera, martedì 3 aprile a giovedì 2 maggio. Fondata all'Oratorio di Legnano nel 1949 da Felice Musazzi e Tony Barlocco, la compagnia è composta da soli uomini che interpretano sia ruoli maschili che femminili (all'epoca negli oratori dell'arcidiocesi di Milano era vietata la presenza di attrici donne) con un taglio ironico e satirico che si rifà alla vita delle tipiche corti lombarde ma che non manca di affrontare tematiche di stretta attualità. È il caso di questo nuovo spettacolo, Settimo non rubare che si rifà a un comandamento biblico quanto mai attuale. Oggigiorno, crescere in una famiglia tradizionale di sani e autentici principi è una grande fortuna: lo sa bene Mabilia che, consapevole di questo privilegio, partecipa a un concorso di beneficenza aggiudicandosi «l'adozione temporanea» di un ragazzo problematico, ma dal carattere incredibilmente travolgente. Ed è proprio così che Carmine entra a far parte della Famiglia Colombo, travolgendo tutti. Il compito di Teresa e Giovanni è di reinserire il ragazzo in società, fornendogli le basi solide e i principi morali essenziali per vivere onestamente, mentre quello di Mabilia è di vestire i panni della «sorella maggiore». Ma si sa che le abitudini sono dure a morire e, per colpa di una bravata commessa da Carmine, i tre Colombo si ritroveranno catapultati in un'aula di tribunale a discolparsi per qualcosa che non hanno commesso, soprattutto Giovanni che, con grande felicità di Teresa, rischierà addirittura la galera. Ma quando tutto sembra degenerare senza via di uscita, la situazione si trasforma, portando gli spettatori a riflettere sul settimo comandamento. A mettere in scena la pièce, diretta da Antonio Provasio, lo stesso regista nei panni della Teresa, Enrico Dalceri (Mabilia), Italo Giglioli (Giovanni) e il solito ricco cast di «boys» con i quali la compagnia ricrea anche stavolta le tipiche sontuose atmosfere della rivista italiana in stile Wanda Osiris. Inizio delle rappresentazioni alle 20.30. Biglietti su www.luganolac.ch
Dal 1949 I Legnanesi portano in scena la vita delle tipiche corti lombarde unendo tradizione e attualità