Made in Ticino Bellavista
Sun Over Waves
Etichetta: Amaru Arancibia Genere: Reggae/rap/elettronica
Il panorama della musica prodotta in Ticino, seppur non disponga sempre di fama internazionale, è costellato di artisti fantasiosi, variegati e spesso pronti a sperimentare. Ovviamente, a dipendenza della generazione a cui apparteniamo, ci sono dei nomi che, fra questi artisti ticinesi, spiccano nei nostri ricordi per celebrità, vicinanza geografica o affinità musicale. Per la loro forte presenza nei media locali, per il loro intrigante mix di reggae ed elettronica e gli iconici capelli di Jamike (il cantante principale del trio), i Sun Over Waves sono sicuramente fra gli artisti che più rappresentano nella mente dei molti la musica made in Ticino.
Il loro ultimo album, Bellavista, è il degno capitolo che corona i loro primi dieci anni di attività musicale, iniziata appunto nel 2014 con la pubblicazione del loro primo disco: Warstep. Se fatta con gusto e consapevolezza, la musica può essere una sorta di sintesi dei pensieri che un determinato artista aveva durante la composizione di un disco o di un brano. Ascoltare quindi una discografia piuttosto estesa, come quella dei Sun Over Waves, che si spalma ormai su un'intera decade, può essere visto come lo sfogliare un gigantesco album fotografico particolarmente intimo e denso di dettagli visibili spesso solo ai suoi protagonisti.
In dieci anni, musicalmente e non solo, i Sun Over Waves sono cambiati, ma non del tutto. Bellavista, più dell'album precedente - Onde sole - riabbraccia con una nuova consapevolezza alcuni tratti delle loro origini. Sebbene non ne fosse totalmente sprovvisto, il disco del 2021 nella sua incredibile varietà e originalità non mostrava in maniera così netta le influenze reggae che in passato avevano caratterizzato la band.
Bellavista, invece, forse proprio in omaggio al decennio trascorso dal primo album, riprende esplicitamente questa vena reggae, ma la evolve e la reinterpreta secondo il loro gusto maturato in questi anni: questo ultimo disco, infatti, è in grado di fondere la grande varietà e qualità del suo predecessore e unirla con qualcosa di molto più affine al sound delle loro origini.
Ogni brano saprà regalare una sensazione e una storia diversa. Grazie anche agli azzeccatissimi e numerosi featuring, ascoltare da cima a fondo Bellavista è un po' come viaggiare oggi per quella strada che eravamo soliti percorrere abitualmente molti anni fa e notarne le somiglianze e le novità fuse insieme ai vecchi paesaggi.
Che siano da soli o insieme ai Vad Vuc, a GIOLERO o a Delta Brain, i Sun Over Waves in Bellavista hanno confezionato una montagna di emozioni: ogni tanto assecondando un ritmo decisamente reggae e ogni tanto qualcosa di completamente nuovo. Anche se questo disco mostra senz'altro delle qualità all'altezza di un panorama musicale non solo circoscritto ai confini ticinesi, esso offre un'interpretazione sincera di una realtà comprensibile soltanto da chi il Ticino lo ha vissuto. Essersi raccontati per così tanto tempo non offre sempre una bella vista sul proprio passato, presente e futuro, ma per fortuna, dopo dieci anni, non è il caso dei Sun Over Waves.