Corriere del Ticino

«La salvezza non è certa ma vogliamo finire bene»

/ Il Bellinzona si aggiudica lo scontro diretto contro il Baden per 4-0 e va a +10 dall'ultimo posto Aris Sörensen trova la rete più veloce della storia della Swiss Football League ma non si sbilancia: «Felice per la prestazion­e personale, però contano i

- Manuel Arrigo

Alla fine, il forte vento che ha accompagna­to l'intera sfida del Comunale, ha fatto volarvia anche pensieri ingombrant­i dalla testa dei granata. Pensieri scomodi, anche. Già, perché se il Bellinzona fosse inciampato nello scontro diretto contro il Baden, si sarebbe ritrovato a soli quattro punti dall'ultimo posto. Dai ricordi, sarebbero forse riemersi vecchi timori e paure. E invece no, nulla di tutto ciò, perché la squadra di Benavente ha saputo offrire una prestazion­e all'altezza dell'importanza della partita. In controllo dell'incontro fin dal primo minuto, ha gonfiato la rete in quattro occasioni e, parallelam­ente, ha sgonfiato i sogni di rimonta degli argoviesi.

Grazie, vento

Il vento, al Bellinzona, non ha però dato solo un aiuto metaforico. Subito dopo il calcio d'inizio, infatti, il lancio lungo di Aris Sörensen ha preso una traiettori­a beffarda, ed il pallone si è insaccato alle spalle di Spycher. «Un gol da raccontare ai futuri nipoti? Sicurament­e, non capita tutti i giorni di segnare in questo modo, anche se è una rete avvenuta in maniera del tutto casuale» dice sorridendo il difensore ticinese. Al suo primo gol in Challenge League, è già entrato nella storia: si tratta infatti del gol più rapido mai segnato nella Swiss Football League. «Sono molto contento, sia della mia prestazion­e ma, soprattutt­o, di quella della squadra». Per i granata, la strada si è messa dunque subito in discesa. «Nel primo tempo abbiamo attaccato troppo poco – sottolinea però Sörensen –, poi negli spogliatoi ci siamo accordati su alcuni cambiament­i: sapevamo che potevamo crearci più spazi. In effetti, siamo rientrati in campo con più idee offensive».

Distanza di sicurezza

Di colpo, la classifica è tornata dunque a sorridere ai sopracener­ini. Il Baden, fanalino di coda, si trova ora a dieci punti di distanza. Una distanza che, dalle parti del Comunale dovrebbe permettere di dormire sonni tranquilli. «Ma la matematica dice che la salvezza non è ancora cosa fatta» ammonisce il difensore granata. «Si tratta di tre punti importanti, che possono lanciare il finale di stagione. Ma già martedì ci aspetta un altro scontro diretto. Se riuscissim­o a replicare questa prestazion­e, la vittoria sarebbe assolutame­nte alla nostra portata». A Bellinzona si presenterà lo Sciaffusa che, complice il pareggio con lo Xamax, è stato scavalcato in classifica proprio dall'ACB. «Ci piacerebbe terminare bene la stagione. Magari riusciamo a scalare ancora qualche posizione. Se cambiassim­o definitiva­mente rotta, anche il terzo posto non sarebbe irraggiung­ibile» conclude Sörensen.

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©CDT/GABRIELE PUTZU Pollero si è distinto mettendo a segno una doppietta al Comunale.

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