Brogli ad Arbedo-Castione Ecco tutte le «cancellature»
/ Le schede sono giunte per corrispondenza - Chi ci ha «perso» non è solo la destra
Non è solo la lista Lega-UDCArbedo-Castione Viva ad averci «perso» a causa della manipolazione delle schede (tutte giunte per corrispondenza) che ha portato ad annullare le elezioni nel Comune bellinzonese. Certo, 26 schede di voto per il Municipio sono state cancellate alla destra. Ma le altre 22? Eccole, come messo nero su bianco sul Foglio ufficiale di ieri nel quale è riportato il rapporto dell'Ufficio cantonale di accertamento. Il o i presunto/i autore/i dei brogli (che deve/devono rispondere dell'ipotesi di reato di frode elettorale e incetta di voti) sono intervenuti con il «tipp-ex» anche sulle schede dell'Unità di sinistra e indipendenti (7), del Centro (5), della scheda senza intestazione (4), del PLR di Castione (3) e di N.O.I. Indipendenti (1). «Su una lista è stata cancellata la crocetta sulla
Lega dei ticinesi-UDC-AC Viva che tuttavia è stata apposta nuovamente sopra il `tippex' assieme a due altre su altre liste. Infine su una scheda è stato cancellato unicamente il nome di un candidato della lista» leghista-democentrista.
Al PLR arbedese i voti di lista
Oltre a queste cancellature sulle schede di cui si è detto risultano esser stati apposti, «verosimilmente in un secondo momento, ovvero dopo la cancellatura del voto di lista originario, 48 voti di lista per il PLR di Arbedo». Sono pure stati espressi «voti supplementari ad alcuni candidati della lista beneficiaria del (nuovo) voto di lista (PLR di Arbedo), così come ad altri candidati di altre liste. Inoltre su alcune schede di voto era rilevabile il cambio del colore della penna (blu o nera) utilizzata per assegnare i (nuovi) voti a liste e candidati, simili in grafia tra di loro. Si osservano pure delle convergenze sulle `nuove' preferenze espresse». Idem per almeno 8 schede del Legislativo. Subito erano stati sentiti i membri dell'Ufficio elettorale e il funzionario incaricato, i quali hanno osservato che tutto si è svolto in modo corretto. Stessa versione del sindaco Luigi Decarli.
Secondo il sindaco e i funzionari comunali le operazioni di spoglio ai seggi si sono svolte «in modo corretto»