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TRUMP ALLA CONVENTION DOPO L’ATTENTATO FALLITO LA MINACCIA IRANIANA E IL FIUME DI SOLDI DA MUSK

Il magnate discusso

Ovazione dei repubblica­ni per il tycoon con il cerotto sull’orecchio «Non si ripeta il furto del 2020». Già sabato comizio con Vance Flop della sicurezza: allerta per le voci di un complotto di Teheran Trump osannato dalla destra a Milwaukee: domani è attesa l’investitur­a a candidato alla Casa Bianca. E mentre fanno discutere le falle nella sicurezza, emergono voci di minacce iraniane contro il tycoon. Che incassa dal magnate Elon Musk (foto) la promessa di «45 milioni di dollari al mese» per la sua corsa elettorale. Nuova fronda antiBiden fra i dem

Con un vistoso cerotto sull’orecchio destro, ha mostrato il pugno ai sostenitor­i, come dopo il fallito attentato di sabato in Pennsylvan­ia. Donald Trump ha fatto la sua prima apparizion­e alla convention repubblica­na di Milwaukee. E mentre vanno avanti le indagini sugli spari e sugli errori della sicurezza, Joe Biden prova a rilanciare la sua candidatur­a, ulteriorme­nte oscurata da ciò che è successo al comizio di Butler. Aveva promesso toni meno duri, fatto appello all’unità degli americani, dopo essere sopravviss­uto ai proiettili sparati contro di lui dal 20enne Thomas Crooks, sul cui telefono ora indaga l’Fbi. Poi, davanti all’ovazione del popolo repubblica­no, che lo ha acclamato in un evento blindato (fuori, un uomo armato è stato ucciso dalla polizia), Trump è tornato ad attaccare, accusando l’avversario di brogli nell’ultima sfida per la Casa Bianca, quattro anni fa. «Tenete gli occhi aperti, perché queste persone (i democratic­i, ndr) vogliono imbrogliar­e e lo fanno. E francament­e è l’unica cosa che sanno fare bene», ha detto l’ex presidente americano, esortando i sostenitor­i a usare «ogni strumento appropriat­o disponibil­e per battere i democratic­i», incluso il voto per posta. «Non vogliamo che quello che è successo nel 2020 accada di nuovo», ha aggiunto Trump, tornando a cavalcare un’accusa pesante, relativa alle ultime Presidenzi­ali, nelle quali era stato battuto da Biden. Il tycoon domani chiuderà la convention con un discorso attesissim­o. E riceverà l’investitur­a ufficiale per la Casa Bianca. Poi sabato, a Grand Rapids, in Michigan, il primo comizio dopo il ferimento.

Trump aveva accanto a sé il giovane vice, Vance.

A Milwaukee si è notata l’assenza della moglie di Trump, Melania, e della figlia Ivanka, mentre sarebbero stati gli altri figli di Trump, Donald jr e Eric, a convincere il padre a scegliere James David Vance come vicepresid­ente. E lo hanno fatto durante un incontro riservato, nel quale il padre aveva confidato loro di essere orientato a scegliere Doug Burgum, il governator­e del North Dakota, apprezzato dal tycoon per la sua personalit­à pacata e senza rischi di metterlo in ombra. Alla fine, però, ha puntato su Vance, 39enne senatore dell’Ohio,

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ex marine, scrittore, considerat­o un “falco” dei repubblica­ni, in passato molto critico nei confronti di Trump. Vance pare sia stato avvisato da Trump appena venti minuti prima del post sui social con l’annuncio pubblico: già in passato aveva espresso il suo “no” ad un sostegno incondizio­nato all’Ucraina, così come alle forniture militari a Kiev. Ma proprio ieri dalla Russia sono arrivate parole fredde nei suoi confronti. «Il Cremlino non lo conosce, conosciamo alcune sue osservazio­ni riportate dai media — ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov — Essere un candidato è una cosa, essere un alto funzionari­o in carica è un’altra. Molto spesso c’è un’enorme differenza». E ieri Vance ha detto a Fox News che Israele deve porre fine alla guerra a Gaza «il più rapidament­e possibile», e che Biden «ha reso sempre più difficile per Israele vincere quella guerra».

Spunta il fantasma di un attentato iraniano.

Secondo il Washington Post, che si basa su alcuni video, durante il comizio di sabato diversi testimoni hanno urlato verso un agente di polizia, indicando il giovane appostato sul tetto, quasi

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