La Gazzetta dello Sport - Sicilia
SFIDA RONALDO E INSEGUE LA STORIA
Le partite di Ronaldo in Europei e Mondiali IL CR7 DELLA GEORGIA Ai georgiani serve la vittoria col Portogallo, già sicuro del successo del girone, per raggiungere per la prima volta gli ottavi
nez prepara una squadra con ampia turnazione, ma Ronaldo ci sarà, così ha detto l’allenatore. Sarà dura, durissima. Nell’ultimo ranking Fifa, il Portogallo è sesto e la Georgia 74ª: 68 posizioni di differenza. Ma la Georgia ci proverà sostenuta da un Paese intero.
Un po’ di storia Ex repubblica dell’Urss, l’Unione Sovietica del dittatore comunista Iosif Stalin, che era georgiano, la Georgia è indipendente dal 1991, ma negli ultimi tempi è sotto la pressione della Russia di Putin, che dal 2008 controlla alcuni territori georgiani. L’Europeo è una vetrina, un modo per comunicare al mondo le difficoltà di un Paese che teme di finire come l’Ucraina. Tre milioni e mezzo di georgiani, più quelli sparsi in Europa e nel mondo, spingono la nazionale di Sagnol, il francese ex terzino del Monaco e del Bayern che ha trascinato la Georgia dove mai aveva osato e che ora cerca di togliere pressione ai suoi giocatori: «Il fatto di essere qui è di per sé una vittoria – ha detto ieri -. Se prima della partenza per la Germania mi avessero pronosticato che saremmo rimasti in corsa per gli ottavi fino all’ultima delle tre giornate, non ci avrei creduto, ora è naturale volere di più e provarci». Non tutto è filato liscio, Sagnol ha ricevuto critiche sui media e sui social per certe scelte di formazione: «Vengo insultato
● Se questa sera Cristiano Ronaldo scenderà in campo diventerà il primo calciatore europeo ad aver giocato in carriera 50 partite con la propria nazionale tra i campionati Europei (dove è arrivato a 27 presenze) e i Mondiali (dove ha giocato 22 gare). ogni giorno da alcuni idioti per cose che non c’entrano nulla col calcio e non posso accettarlo».
7 contro 7 Martinez ha ufficializzato l’utilizzo di Ronaldo: «Non farò grandi rotazioni, vogliamo vincere. Ronaldo ci sarà perché deve mantenere il ritmo partita». Giocherà anche il Ronaldo della Georgia, Kvicha Kvaratskhelia. Sulle spalle porta il numero 7 come Cristiano e racconta di come e quanto il gran portoghese sia stato per lui una fonte di ispirazione: «Da ragazzo era il mio idolo e sognavo di incontrarlo, un giorno. Ora ci siamo, è arrivato il giorno». Le similitudini tecniche ci sono. Kvara non è Ronaldo e mai lo replicherà, però gli stili e i movimenti sono analoghi: partire da sinistra, per accentrarsi e tirare. Kvara è più ala e Ronaldo più centravanti, ma i profili tecnici si assomigliano. Saltare l’uomo e concludere o fare l’assist è il mantra che li accomuna. Kavaratskhelia ha giocato questo Europeo con un occhio e un orecchio al mercato e forse il particolare ha influito sul suo rendimento non esaltante, nelle partite contro Turchia e Repubblica Ceca. Continua il tira e molla con il Napoli. Pare che il suo agente abbia raggiunto l’accordo con il Psg per un ingaggio di 11 milioni netti a stagione, offerta impossibile da pareggiare per De Laurentiis e difficile da dribblare. Ieri, in conferenza, è arrivata l’inevitabile domanda e Kvaratskhelia l’ha elusa con educazione: «Vorrei evitare di commentare il mio futuro, sono qui per parlare di Georgia-Portogallo, l’unica cosa che interessa a me, alla squadra e ai georgiani. Non pensiamo ad altro che alla qualificazione. Giocheremo per vincere e spero di scambiare la maglia con Cristiano. Siamo più motivati del Portogallo e, se anche abbiamo l’un per cento di chance, dobbiamo provarci. Non siamo venuti qui per turismo e io sono consapevole di non aver espresso il meglio». Più per la Georgia che per se stesso, è questo il senso delle parole di Kavratskhelia, il CR7 dell’Est. Stasera, 7 contro 7.
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GEORGIA
ALLENATORE
PANCHINA 1 Loria, 12 Gugeshashvili, 13 Gocholeishvili, 14 Lochoshvili, 15 Gvelesiani, 24 Tabidze, 16 Kvekveskiri, 18 Altunashvili, 23 Lobzhanidze, 26 Sigua, 8 Zivzivadze, 11 Kvilitaia, 19 Shengelia, 10 Chavetadze, 17 Kiteishvili SQUALIFICATI nessuno DIFFIDATI Gvelesiani, Kashia, Kochorashvili, Kverkvelia e Mekvabishvili. INDISPON. Kiteishvili
ARBITRO IV UOMO TV è nato a Tbilisi (Georgia) il 12 febbraio 2001
Attaccante esterno di fascia sinistra, o seconda punta, è dotato di un dribbling ubriacante. Cresce nella Dinamo Tbilisi, nel 2018 è al Rustavi, poi la Lokomotiv Mosca e dal 2019 al 2022 il Rubin e la Dinamo Batumi. Nell’estate 2022 sbarca in Italia, a Napoli, dove vince subito lo scudetto ed è premiato come il miglior giocatore della Serie A. Ha vinto anche la Coppa di Russia alla Lokomotiv. Con la Georgia ha segnato 15 gol in 31 partite
16 GIUGNO