La Gazzetta dello Sport - Puglia

Lecce, festa nel finale Un guizzo di Krstovic piega un buon Mantova

Gialloross­i avanti con Gaspar ma raggiunti da Bragantini All’86’ decide il montenegri­no

- Di Pasquale Marzotta ⏻

Scuffet 5,5; Zappa 6, Wieteska 6,5, Luperto 7 (dal 38’ s.t. Obert s.v.), Azzi 6, Marin 7, Deiola 6 (dal 13’ s.t. Adopo 5,5), Augello 6,5; Luvumbo 6 (dal 38’ s.t. Kingstone s.v.), Piccoli 6,5 (dal 22 s.t. Prati 6,5); Pavoletti 6,5 (dal 13’ s.t. Lapadula 6)

PANCHINA Iliev, Cherri, Hatzidiako­s, Di Pardo, Jankto, Makoumbou, Felici, Pereiro.

ALLENATORE Nicola 6,5

AMMONITI Deiola per gioco scorretto

Bleve 5,5; Coppolaro 5,5, Illanes 5, Imperiale 5; Zanon 6,5, Schiavi 5,5, Capezzi 6 (dal 38’ s.t. Della Latta s.v), Cicconi 6 (dal 32’ s.t. Belloni 6); Panico 6,5 (dal 32’ s.t. Palermo 6), Zuelli 5 (dal 1’ s.t. Palmieri 6); Cerri 5,5 (dal 12’ s.t. Capello 5,5)

PANCHINA Tampucci, Mazzini, Raimo, Oliana, Grassini, Di Matteo, Scheffer, Cartano, Motolese, Cherubini

ALLENATORE Calabro 5,5

AMMONITI Capezzi, Illanes per gioco scorretto

ARBITRO Pezzuto di Lecce 6,5

ASSISTENTI Niedda 6,5-Pressato 6,5

VAR Campione-Nasca NOTE Spettatori 15870. Inc. 137.047 euro. Tiri in porta 8-1. Tiri fuori 7-3. Angoli 7-4. In fuorigioco 2-1. Recuperi: p.t. 2’; s.t. 6’ aspar prima e Krstovic nel finale timbrano il cartellino del gol e lanciano il Lecce ai sedicesimi di coppa Italia contro il Sassuolo. La neopromoss­a in serie cadetta Mantova soffre, ma riesce a riequlibra­re le sorti prima di capitolare nel finale. Un confronto che ha presentato le due squadre con due identità già delineate in vista degli esordi nei rispettivi campionati. Una sfida sbloccata dai salentini di Gotti che hanno aggredito tatticamen­te gli avversari nella trequarti creando una densità tale da impedire la gestione del possesso del pallone. A sbloccare il risultato dopo 14’ è stato il difensore angolano Gaspar su colpo di testa nel taglio sul primo palo su corner di Gallo. Poco prima Galuppini aveva salvato sulla linea un colpo di testa di Pierret.

GRaddoppio mancato Nel corso della prima frazione di gioco i salentini hanno creato difficoltà ai lombardi anche per via del dinamismo, soprattutt­o

Decisivo L’esultanza di Nikola Krstovic dopo il gol del successo

di Dorgu che ha svariato su tutto il fronte d’attacco. Il portiere Festa (il migliore dei lombardi) è stato superbo nell’evitare il raddoppio negando il gol in due occasioni nel primo tempo a Dorgu (22’ p.t. e 45’ p.t.) e poi nella doppia occasione nella ripresa (9’) a Krstovic (prima di piede e poi di testa).

Carattere Mantova La formazione di Possanzini ha proposto la sua identità contro un avversario di categoria superiore. Ha proposto il suo 4-3-3 con la variazione tattica di Aramu da mezzala a suggeritor­e nell’evoluzione della fase offensiva per il tridente, che ha ricevuto pochi palloni giocabili. Sul finire del primo tempo (41’ p.t.) c’è stata la

combinazio­ne senza fortuna Muroni-Aramu-Maggioni (palla fuori). Sui calci d’angolo Burrai e compagni hanno trovato un attento Falcone. Il gol del pareggio (28’ s.t.) è giunto sull’unica disattenzi­one difensiva che ha trovato impreparat­a la retroguard­ia difensiva. Il pareggio è merito della combinazio­ne Burrai-Mensah-Wieser per l’affondo di Bragantini (1-1). Il Lecce ha chiuso l’incontro cercando il gol-vittoria. Annullato per “mani” dal var il raddoppio di Gaspar, nel finale è arrivato il sigillo vincente su colpo di testa di Krstovic, servito da Banda.

TEMPO DI LETTURA 2’13’’ (PT) 1R

MARCATORI Gaspar (L) al 14’ p.t.; Bragantini (M) al 28’, Krstovic (L) al 41’ s.t.

Falcone 6; Gendrey 6, Gaspar 7, Baschirott­o 6, Gallo 6; Ramadani 6, Pierret 6,5 (dal 14’ s.t. Berisha 6); Morente 6 (dal 14’ s.t. Banda 6,5), Rafia 6 (dal 14’ s.t. Marchwinsk­i 6), Dorgu 6,5 (dal 33’s.t. Pierotti 6); Krstovic 7 (dal 44’ s.t. Oudin s.v.).

PANCHINA Fruchtl, Samooja, Borbei, Addo, Esposito, Helgason, McJannet, Burnete.

ALLENATORE Gotti 6,5

ESPULSI nessuno

AMMONITI nessuno

Festa 7; Maggioni 5,5, Brignani 5, Solini 5, Panizzi 5,5; Muroni 6 (dal 28’ s.t. Trimboli 5,5), Burrai 5,5, Aramu 5,5 (dal 22’ s.t. Bragantini 6,5); Galuppini 5,5 (dal 22’ s.t. Wieser 6), Mancuso 5 (dal 28’ s.t. Mensah 6), Fiori 5 (dal 35’ s.t. Ruocco s.v.).

PANCHINA Sonzogni, Botti, Bani, Redolfi, Cella, De Maio, Radaelli, Fedel, Artioli, Debenedett­i.

ALLENATORE Possanzini 6

ESPULSI nessuno

AMMONITI Solini, Fiori e Burrai per gioco scorretto

ARBITRO Perri di Roma 6

ASSISTENTI Tolfo 6-Belsanti 6

VAR Di Martino 6

NOTE paganti 11.424 per un incasso di 123.542 euro. Tiri in porta 9-1. Tiri fuori 5-2. In fuorigioco 3-1. Angoli 8-3. Recuperi: p.t. 3’; s.t. 6’.

180 cm

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