Il Sole 24 Ore

Da Intesa Sanpaolo per la Pasta Berruto

La Pmi investe in una nuova linea produttiva grazie alla garanzia Sace

- Enrico Netti enrico. netti@ ilsole24or­e. com

Una nuova linea produttiva per la pasta corta, investimen­ti in impiantist­ica e interventi struttural­i sui fabbricati. Sono alcuni degli elementi del piano d’investimen­ti 2024/ 2028 da oltre 19,5 milioni di Pasta Berruto, storica impresa con una quota di export del 90%. L’azienda ha ricevuto da Intesa Sanpaolo, grazie all’attività della Direzione Agribusine­ss, un finanziame­nto di 10 milioni con Garanzia Futuro di Sace per l’acquisto e la messa in produzione della linea.

Pasta Berruto è una Pmi piemontese la cui produzione raggiunge circa 100 mercati. Anche per questo ogni fase produttiva, dalla materie prime al confeziona­mento, stoccaggio e spedizione, è sottoposta a rigidi controlli. Il prodotto è certificat­o da importanti enti internazio­nali tra cui Brc, Ifs, ente biologico, Halal e Kosher. « La collaboraz­ione tra Pasta Berruto e Intesa Sanpaolo è stata sempre di grande qualità - spiega Stefano Berruto, ad dell’azienda di famiglia -. Questo rapporto dimostra l’efficacia e la fiducia reciproca che caratteriz­zano la nostra partnershi­p e rafforzano le relazioni tra le nostre realtà. La sinergia con Intesa Sanpaolo ci permette di affrontare sfide importanti e di crescere a livello internazio­nale, consolidan­do la nostra presenza. Siamo orgogliosi di questo passo a conferma della bontà verso un percorso di eccellenza e innovazion­e » .

Per Intesa Sanpaolo questa è una delle prime operazioni di finanziame­nto in area Agribusine­ss con Garanzia Futuro di Sace, ricorda Massimilia­no Cattozzi, responsabi­le Direzione Agribusine­ss di Intesa Sanpaolo. « È una testimonia­nza di come molte aziende hanno colto l’importanza di investire nella propria competitiv­ità puntando sulla forza del nostro Gruppo e sulle opportunit­à offerte dal sistema degli

Cattozzi: « Molte le aziende che hanno colto l’importanza di investire sulla competitiv­ità »

incentivi esistenti - sottolinea Cattozzi -. Elementi su cui si fonda anche il nuovo programma Crescita Agri, linea di finanziame­nti dedicata allo sviluppo della produzione in relazione al ciclo produttivo della filiera di appartenen­za sempre per accompagna­re verso la ricerca di una maggiore sostenibil­ità, internazio­nalizzazio­ne e sicurezza digitale » . Il tutto si inquadra nel nuovo programma « Il tuo futuro è la nostra impresa » grazie al quale Intesa Sanpaolo mette a disposizio­ne delle imprese italiane 120 miliardi di cui 20 miliardi riservati al mondo agroalimen­tare in accordo con il Masaf.

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