Internazionale per i talenti delle operations
Con il programma biennale ok a profili strategici dall’Europa all’Asia
Non più e non solo funzioni corporate, ma anche operations. I programmi dei talenti allargano il loro raggio, come accade in EssilorLuxottica che ha lanciato un programma specifico per i talenti delle operations. L’obiettivo della multinazionale fondata da Leonardo Del Vecchio e guidata da Francesco Milleri, è far crescere 27 giovani manager che occuperanno ruoli strategici non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti, in America Latina e in Asia. Sotto l’ala delle operations EssilorLuxottica riunisce la produzione di montature e lenti per la creazione di occhiali completi, progettati e realizzati in modo integrato fin dall’inizio, incluse le nuove categorie di prodotto come i Nuance Audio, gli occhiali per sentire che arriveranno in Italia il prossimo anno, o gli smart glasses realizzati in collaborazione con Meta e dotati anche di intelligenza artificiale.
La multinazionale dell’occhialeria – 200mila lavoratori e giro d’affari di oltre 25 miliardi – ha ideato un percorso di crescita che permette a studenti e neolaureati di avvicinarsi al mondo operations. Per la selezione che proseguirà fino a fine settembre Essilux collabora con 25 tra le migliori Università di tutto il mondo. I selezionati seguiranno un programma con una fase iniziale di onboarding, l’Academy, per i primi 6 mesi. A seguire ci sarà un programma di training su tematiche di management, in collaborazione con una prestigiosa Business School europea. Dopo un anno i 27 futuri manager potranno fare una job rotation, avviare un project work e partecipare a un hackathon di due giorni con la community internazionale dell’Operations talent program. Piergiorgio Angeli, chief people officer, spiega che « in un momento di grande trasformazione aziendale e in un contesto economico complesso dove dobbiamo e vogliamo essere sempre più innovativi, la competitività si gioca sull’investimento nel capitale umano e sul talent management. Intendiamo la diversity come unicità e patrimonio individuale di abilità ed emozioni e riteniamo che sia un fattore determinante di arricchimento, tanto che rappresenta uno dei valori alla base della cultura condivisa di EssilorLuxottica » .
Nel network produttivo globale di Essilux, che è da sempre il fulcro dell’azienda, sono in corso grandi progetti trasformativi cui concorre un nuovo mix di professionalità. Accanto a operai e tecnici ci sono ingegneri meccanici, dell’automazione, elettronici, dei materiali, industriali, dell’informazione, edili e architetti, come anche laureati in scienze economiche e statistiche, fisica, chimica, matematica e informatica, oltre a discipline umanistiche, sociologiche e psicologiche. Per il manager che presidia le operations nel gruppo, il chief operating officer, Giorgio Striano con questo programma la società avrà « la possibilità di inserire talenti in azienda che arricchiranno EssilorLuxottica delle loro competenze e della loro visione sul mondo e sulle nuove tecnologie. La combinazione di queste nuove professionalità con quelle già presenti creerà un ambiente unico a supporto della visione di produrre prodotti sempre più innovativi e con solide basi su tutta l’esperienza accumulata finora » .