IAG- Air Europa: nuove richieste dell’Antitrust per il via libera al merger
La Commissione chiede la cessione del 52% della capacità di Air Europa
Il futuro delle compagne aeree spagnole è appeso alla decisione della Commissione antitrust europea, che entro il 20 agosto dovrà emettere un giudizio sul via libera al merger tra IAG ( British Airways, Iberia, Vueling, Level e Air Lingus) e Air Europa, vettore spagnolo controllato dalla società turistica Globalia su cui pesa un macigno di 600 milioni di euro di debiti.
Nei giorni scorsi da Bruxelles è arrivata la correzione al piano presentato da IAG, che chiede un ulteriore sforzo di salire al 52% della capacità da cedere alla concorrenza rispetto alle rotte del 2023 di Air Europa. Lo scorso 10 giugno IAG aveva presentato un pacchetto di misure correttive che prevedevano, tra l’altro, la cessione di una quota del 40%: troppo poco secondo la Commissione per garantire la concorrenza in un mercato, quello spagnolo, molto affollato, in particolare all’aeroporto di Madrid destinato a rafforzare la posizione di IAG sulle connessioni per il Sud America dopo il merger.
Il pacchetto è l’ultimo prima del verdetto delle autorità comunitarie e arriva dopo le obiezioni presentate dalla Direzione Generale della Concorrenza il 26 aprile scorso, in considerazione del fatto che l’acquisizione porrebbe IAG in una posizione dominante sulle rotte tra la Spagna continentale e le isole, sui voli verso vari Paesi europei e su gran parte di quelli in partenza da Madrid verso il Sud America. Il ceo di IAG Luis Galieno si è detto « fiducioso del dialogo costruttivo » con la Commissione, parlando nel corso di un evento a Barcellona per i 20 anni della low cost del gruppo Vueling.
Presente all’evento anche il suo fondatore Carlos Muñoz, che lasciò la low cost spagnola dopo l’entrata di IAG nel 2012 per lanciare un altro vettore, Volotea. Oggi Muñoz gioca il ruolo di jolly in tutti i dossier comunitari, deciso a rilevare parte degli slot che IAG dovrà lasciare in Spagna, ai quali si aggiungeranno quelli in Italia a Roma Fiumicino e a Milano Malpensa nella partita Lufthansa e ITA Airways: per quest’ultima Volotea è rimasta sola insieme a easyJet in quanto Wizz Air ha abbandonato il tavolo, per ora.
‘ Volotea in corsa per gli slot in Italia e Spagna, la decisione di Bruxelles è attesa per il 20 agosto
Nel frattempo, l’autorità di vigilanza sulla concorrenza dell’UE ha chiesto ai potenziali acquirenti se ritengono di avere la capacità finanziaria di operare tutte le rotte che intendono acquisire e la risposta è attesa entro la fine di questa settimana. Per gli slot spagnoli, ad esempio, è stata firmata una lettera di intenti tra Ryanair, Volotea e Binter per le operazioni a corto raggio, mentre per quelle a lungo raggio sono in pista la colombiana Avianca e le spagnole World2Fly e Iberojet.
La totalità di Air Europa è stata valutata 500 milioni di euro, oltre al debito di oltre 600 milioni. IAG aveva già acquisito in passato una partecipazione del 20% nella compagnia aerea di Globalia per 100 milioni. Il termine ultimo per la sentenza da parte dell’Antitrust Ue è il 20 agosto, anche se è possibile che ci siano nuove richieste di informazioni e che la scadenza venga ancora una volta posticipata.