Con la nuova AMG GT sulle belle strade della mitica 1000 Miglia
Al volante. Con una sportiva da 585 cv lungo i 2mila km del percorso di gara La versione 63 è spinta da un motore V8. Abbina alte prestazioni e confort
Una manifestazione iconica per provare una gran turismo tedesca da 585 cv. La protagonista della nostra prova è la Mercedes- AMG GT 63 4Matic+ Coupé, una coupé giunta alla seconda generazione che ben si adatta a diversi utilizzi, dall’uso quotidiano sino a quello più spinto in pista.
Lungo le strade della 1000 Miglia 2024, dall’ 11 al 15 giugno, abbiamo avuto modo di guidare l’auto perlopiù in un contesto collinare, immersi nella natura del centro Italia con numerosi sali/ scendi e curve.
Iniziamo dalla base: la nuova AMG GT condivide il pianale con la già conosciuta Mercedes SL, il MSA ( Modular Sports Architecture) abbinato ad una struttura leggera in alluminio composita con la massima rigidità. Le dimensioni sono generose: lunga 4,72m larga 2,1 m e con un passo di 2,7m.
Nonostante i quasi 2.100 km percorsi, la GT63 si è sempre dimostrata confortevole e zero mal di schiena all’arrivo. L’accessibilità è da sportiva: non molto comoda ma è nella logica di una vettura alta solo 1,35 metri.
A bordo, però, il comfort unito alla sportività crea un ambiente elegante e ben organizzato. La tecnologia è il primo elemento che risalta, grazie ai due ampi schermi: il cruscotto digitale da 12,3 pollici e il display touch da 12,8 pollici nel formato verticale, ben raggiungibile sia dal conducente che dal passeggero. All’anteriore lo spazio non manca, le due ampie sedute sono abbastanza lontane tra loro offrendo agio di movimento. Inoltre, elemento non molto premium ma funzionale, il passeggero ha a disposizione una retina fissata al tunnel dove poter riporre oggetti.
Quel che differenzia la AMG GT da altre sportive di pari livello è la capacità del bagagliaio: 312 litri e, ripiegando lo schienale dei sedili posteriori, si aumenta il volume di carico fino a 675 litri. Interessante anche la configurazione 2+ 2 che permette di accogliere a bordo anche due passeggeri posteriori. Ma veniamo alle prestazioni: da vera sportiva la AMG GT 63 regala quella sensazione di schiacciamento della schiena al sedile in fase di accelerazione grazie al V8 4 litri da 585 cv ( 430 kW) con una coppia di 800 Nm che permette di passare da 0 a 100 km/ h in 3,2 secondi e di raggiungere una velocità massima è di 315 km/ h. La dinamica di guida è resa fluida dal cambio G- Tronic a 9 rapporti. Ad una potenza del genere viene abbinato anche un importante impianto frenante composto da dischi in acciaio fuso e dal piatto del disco del freno in alluminio collegati con speciali perni e non con viti che consentono di migliorare il raffreddamento dei freni. Tasto dolente sono, inevitabilmente, i consumi, dal nostro riscontro si attestano sui 15l/ 100 km. Rispetto alla dinamica, in curva l’auto ha dimostrato di essere agile e precisa grazie all’asse posteriore sterzante ( varia l’angolo di convergenza fino a 2,5 gradi sulla ruota posteriore) che prevede che, a seconda della velocità, le ruote posteriori sterzano in direzione opposta a quelle anteriori ( fino a 100 km/ h) o nella stessa direzione di quelle anteriori ( oltre i 100 km/ h). Inoltre, di serie ci sono spensioni Amg Active Ride Control con stabilizzazione idraulica semi attiva del rollio che consentono un comportamento ottimale in curva e nei cambi di carico, oltre che un’elevato comfort.
Ineccepibile il comportamento del sistema intelligente per la trazione integrale. Il prezzo di listino parte da circa 198mila euro.