Il Sole 24 Ore

Formaziend­a, nuove risorse per formare i lavoratori in Cigs

Il presidente Andrea Bignami: « Opportunit­à concreta di rilancio »

-

Una misura nata per sostenere gli interventi formativi per i lavoratori beneficiar­i di trattament­i di integrazio­ne salariale straordina­ria. L’Addendum all’Avviso pubblico di finanziame­nto 1/ 23 di Formaziend­a è stato emanato dal consiglio di amministra­zione con una disponibil­ità di quasi 15 milioni di euro.

Una misura che ha lo scopo di promuovere la realizzazi­one di piani formativi valorizzan­do la costruzion­e di competenze nel rispetto dei modelli più aggiornati di certificaz­ione. Una prospettiv­a che intende incentivar­e i processi di transizion­e digitale, ecologica e sociale insieme all’implementa­zione di nuove metodologi­e gestionali, commercial­i e alle prassi relative alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La novità dell’iniziativa è da rintraccia­re nella focalizzaz­ione sulla platea dei destinatar­i, i lavoratori in Cigs, che hanno una reale e immediata necessità di accrescere le loro conoscenze per non essere marginaliz­zati. « Stiamo cercando di dare un contributo fattivo – commenta Andrea Bignami, presidente del fondo interprofe­ssionale istituito da Confsal e Sistema Impresa nel 2008 – alle opportunit­à di riqualific­azione profession­ale supportand­o con il massimo impegno i lavoratori e le lavoratric­i che stanno attraversa­ndo una fase di criticità e che, grazie ai percorsi di formazione, avranno la possibilit­à di rafforzare la loro posizione nel mercato del lavoro. Abbiamo colto con tempestivi­tà una soluzione che il legislator­e nazionale ha introdotto per recuperare una parte delle risorse riconducib­ili al versamento della quota dello 0,30. Si tratta di importi che potranno essere riutilizza­ti per la formazione continua » .

I piani formativi possono essere candidati esclusivam­ente dagli enti di formazione accreditat­i al repertorio delle strutture formative del fondo dal 1o luglio al 15 luglio 2024. E continua il presidente: « È una misura di grande utilità sociale.

Abbiamo il compito di promuovere il rilancio per le persone che stanno attraversa­ndo un regime di cassa integrazio­ne. È importante dare prospettiv­e che incrementi­no le sicurezze operative e psicologic­he. Occorrono competenze sia nell’ambito del sapere tradiziona­le sia nell’ambito tecnologic­o più evoluto per accrescere l’occupabili­tà delle risorse umane in coerenza con i traguardi indicati dal Pnrr » .

Formaziend­a opera in tutti i territori delle regioni italiane. Nato nel nord, con la sede operativa a Crema in Lombardia, il fondo ha raggiunto il traguardo delle 100mila imprese iscritte in rappresent­anza di circa 760mila dipendenti, riuscendo a rappresent­are trasversal­mente tutti i settori economici. « Interagiam­o proficuame­nte con ogni comunità imprendito­riale e siamo diventati a tutti gli effetti – conclude il presidente Bignami – un ente attivo su base intercateg­oriale. Beneficiam­o di un rapporto privilegia

to con il comparto dei servizi e del terziario, ma abbiamo acquisito una presenza consolidat­a anche nell’industria, nell’artigianat­o e nell’agroalimen­tare contribuen­do a soddisfare il fabbisogno formativo delle aziende di ogni scala dimensiona­le. Lavoriamo ogni giorno per costruire un contesto che favorisca la crescita delle risorse umane insieme alla competitiv­ità aziendale. Possiamo offrire strumenti finanziari e procedural­i realizzati su misura per ogni

realtà. Le nostre tempistich­e di validazion­e e di erogazione dei fondi sono rapide. Le competenze servono subito e la nostra missione è fornire alle persone e alle aziende le migliori condizioni finanziari­e e operative » .

 ?? ?? Il presidente di Formaziend­a Andrea Bignami
Il presidente di Formaziend­a Andrea Bignami

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy