Dalla Francia a MilanoUnica, rush pre estivo del settore
Dior Homme, Comme des Garçonnes, Y- 3. Sono alcuni dei brand in calendario oggi, quarta giornata della settimana della moda uomo di Parigi, che si concluderà dopodomani con Sacai, Ziggy Chen e Taak. La Ville Lumière sta vivendo la sua “maratona fashion” che, eccezionalmente, quest’anno vede una continuità tra il calendario delle sfilate uomo e quello della haute couture. La kermesse dedicata alle collezioni di alta moda per l’autunno inverno 2024- 25 si aprirà lunedì 24 con la sfilata di Schiaparelli e, come sempre, nel corso di quattro giornate, in passerella si vedranno le collezioni dei marchi più famosi al mondo – Dior, Chanel, Armani Privé, Elie Saab – accanto alle presentazioni di alta gioielleria ( De Beers, Boucheron, Hermès, ma anche Damiani e Tiffany). La concentrazione degli eventi di moda dedicati a due segmenti molto diversi in poco più di una settimana – il menswear, che attira addetti ai lavori e giornalisti; la couture, una vetrina per i clienti più facoltosi dei brand che vengono fatti arrivare da tutto il mondo – è uno dei tanti effetti delle Olimpiadi di Parigi 2024, manifestazione che porterà il mondo dello sport nella capitale francese dal 26 luglio all’ 11 agosto e dal 28 agosto all’ 8 settembre per le Paraolimpiadi. I Giochi vedono il mondo della moda francese in primissima fila: Lvmh, il più grande gruppo del lusso al mondo, è premium partner di Parigi 2024.
A Milano, intanto, i buyer sono in fase di campagna acquisti per la primavera- estate 2025, con qualche compratore che salterà la tappa di Parigi proprio a causa delle Olimpiadi che hanno incrementato i costi e ridotto il senso di sicurezza. A luglio, poi, sarà la volta di Milano Unica, in programma dal 9 all’ 11 alla fiera di Milano Rho. Un appuntamento chiave per tutta la filiera del tessile- moda, che è in un momento di sofferenza e di incertezza: il lusso è ormai in una palese fase di rallentamento, come hanno anche dimostrato i dati aggiornati del monitor Altagamma- Bain, e le incertezze su mercati chiave come la Cina, dove si parla addirittura di luxury shame, la vergogna di sfoggiare prodotti di lusso, potrebbero avere un impatto sugli ordini di tessuti per l’autunno- inverno 2025- 26.
‘ MARATONA FASHION
A Parigi le settimane uomo e haute couture si susseguono senza soluzione di continuità