Il Notariato punta sulla scuola nazionale per preparare i giovani
Biino: un impegno per diffondere valori e principi etici e deontologici
Prende avvio la scuola nazionale del notariato Giancarlo Laurini. Un progetto annunciato dal presidente nazionale dei notai Giulio Biino lo scorso anno, in un’intervista al Sole 24 Ore del 26 ottobre. « Abbiamo deciso l’istituzione della Scuola nazionale del notariato. Dobbiamo mirare – aveva detto allora Biino – a preparazione e competenze giuridiche solide, accompagnate da una forte consapevolezza etica » .
La scuola del Notariato, in un momento in cui fare la professione e ricoprire la pubblica funzione diventa sempre più difficile, vuole essere un centro di competenza e una guida per il “dover essere” del professionista. Senza trascurare la possibilità di trovare nella scuola un orientamento nella gestione e nell’organizzazione dello studio.
« Il Consiglio nazionale – sottolinea Giulio Biino – ha deciso di aprire la scuola nazionale per la volontà unanime di dare il proprio contributo nella formazione dei giovani notai affinché non abbiano solo una preparazione di carattere puramente teorico, ma anche la capacità di gestire tutte quelle complesse attività che caratterizzano la funzione notarile e che sono fondamentali per l’imprescindibile qualità del servizio che il notaio deve garantire da subito nelle realtà più grandi, così come nei centri più piccoli. La formazione dei futuri notai è un impegno fondamentale anche per costruire e diffondere valori e principi etici e deontologici della professione » .
La scuola nazionale si raccorda con le altre scuole locali già presenti in tutto il territorio. Per il notariato è un investimento nel futuro. « Si tratta – spiega Biino – anche di un significativo impegno economico a favore dei giovani che vedrà l’impiego di risorse non solo per il corpo docenti, ma anche per le borse di studio a favore degli studenti » . L’obiettivo per il Notariato « è mettere al centro del progetto lo studente, favorire il suo coinvolgimento, promuovere e sviluppare un vero e autentico senso di appartenenza » .
La scuola prende avvio con due iniziative. La prima è denominata « Notary Camp 2024 » , tre corsi intensivi della durata di cinque giorni ciascuno ( dal lunedì al venerdì) in partenza il 24 giugno. Si tratta di incontri di studio solo “in presenza” dedicati all’approfondimento di tematiche giuridiche ( diritto civile, diritto delle successioni e diritto commerciale) che potrebbero risultare di particolare interesse nell’imminenza delle prove di concorso. Sarà possibile iscriversi sul sito www. scuolanazionalenotariato. it da oggi 29 maggio a partire dalle ore 11, fino al raggiungimento del numero dei posti disponibili. La partecipazione per quest’anno è gratuita.
La seconda proposta è il « Corso ordinario 2024- 2025 » , della durata di nove mesi ( dal 7 ottobre 2024 al 26 giugno 2025), al quale si potrà partecipare sia “in presenza” che “a distanza”, tramite la piattaforma della Scuola. Il corso sarà suddiviso in tre moduli corrispondenti alle tre prove scritte di concorso ( diritto civile, diritto delle successioni e diritto commerciale), completati dallo studio delle materie necessarie per assicurare una preparazione completa e interdisciplinare. Le informazioni possono essere reperite presso il Consiglio nazionale.