Ancora boom per le Ipo sull’Egm, Mare Group decolla al debutto
Di ingegneria digitale chiude in aumento del 43%
La voglia di novità del mercato continua a premiare le ipo su Euronext Growth; dopo l’esordio positivo di Next Geo Solutions, al debutto la settimana scorsa con un capitalizzazione superiore ai 300 milioni, a pochi giorni di distanza tocca a un’altra matricola, Mare Group, infiammare il mercato delle smallmid cap ad alto potenziale. È stato brillante, ieri, l’esordio per la societàài Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, attiva nel campo dell’ingegneria digitale. Il titolo, sospeso durante la giornata, è arrivato a guadagnare il 28,6% prima di finire in asta di volatilità per poi chiudere a 5,01 euro, con un guadagno del 43,14% rispetto al prezzo di collocamento di 3,5 euro.
La capitalizzione a fine giornata è stata di oltre 60,4 milioni: la società aveva debuttato con una capitalizzazione di circa 42,2 milioni di euro, dopo aver concluso il collocamento di 2.050.000 azioni per una raccolta di 7,175.000 milioni di euro e soprattutto dopo aver registrato una domanda complessiva superiore a 10 milioni di euro.
Secondo il ceo Antonio Maria Zinno, « la decisione di procedere alla quotazione segna il punto di partenza per una nuova fase di espansione. Questo passo è motivato dalla ricerca di una maggiore esposizione e riconoscibilità e dal desiderio di consolidare ulteriormente la nostra struttura organizzativa, preparandoci ad un piano di crescita e sviluppo ancora più ambizioso » .
Fondata nel 2001, Mare Group è un’azienda di ingegneria digitale e opera sull’intera catena del valore dell’innovazione tecnologica. Con oltre 1.000 clienti, più di 300 dipendenti e 16 sedi operative e commerciali, l’azienda ha un track record di undici acquisizioni realizzate dal 2019 con successive fusioni; nel primo semestre dell’anno scorso ha generato un valore della produzione di 17,5 milioni di euro. Con il debutto di Mare salgono a sette, dall’inizio del
L’esordio convincente segue quello di NextGeo, approdata sul listino delle Pmi la settimana scorsa
l’anno, le ipo sul mercato italiano, tutte su Euronext Growth Milan, di cui tre sul segmento professionale di quest’ultimo listino. Si tratta, nell’ordine, di Kruso Kapital, Palingeo, Espe, Egomnia e Bertolotti e le già citate Next Geosolutions Europe e Mare Engineering group. Il numero resta molto al di sotto dell’attività dell’anno scorso che, allo stesso periodo, registrava sedici quotazioni, di cui tre sul mercato principale ( Eurogroup laminations, Lottomatica, Italian design Brands), un dual listing ( Eurocommercial properties), due market transfer ( Technoprobe e Digital Value) e dieci su Egm.