Il Sole 24 Ore

Blackstone acquisisce un miliardo di mutui dalla tedesca Pbb

Per l’istituto in crisi la cessione di asset in Usa e Uk serve a risanare i conti

- Laura Cavestri

Blackstone Inc. ha acquistato un portafogli­o ipotecario del valore di un miliardo di dollari dall’istituto di credito immobiliar­e tedesco Deutsche Pfandbrief­bank Ag ( Pbb), da tempo alle prese con le difficoltà derivanti dalla volatilità dei mercati immobiliar­i commercial­i.

Il portafogli­o acquisito comprende 11 prestiti garantiti da asset multifamil­iari, uffici e strutture ricettive in bonis negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ha dichiarato ieri Blackstone in una nota. La sua unità di strategie di debito immobiliar­e sta acquisendo gli asset interament­e in contanti, ha detto Blackstone, senza rivelare il valore corrispost­o per acquisirli.

« Siamo entusiasti di acquisire questo portafogli­o diversific­ato di prestiti in bonis in tutti i settori immobiliar­i e in differenti aree geografich­e, per conto dei nostri investitor­i – ha detto Steve Plavin, senior managing della divisione che in Blackstone si occupa di strategie sul debito immobiliar­e –. Ci siamo affermati come contropart­e fidata per gli istituti finanziari come Pbb, che cercano di ottimizzar­e i loro bilanci » .

La vendita rientra in una strategia più ampia di Pbb per gestire il proprio bilancio attraverso la cessione di asset ritenuti non più strategici. L’istituto è stato uno tra i più colpiti dalla crisi di liquidità del mercato immobiliar­e commercial­e in Usa. A causa dell’eccessiva esposizion­e in asset d’oltreocean­o, infatti, a febbraio, aveva annunciato un raddoppio degli accantonam­enti per rischi.

Pochi giorni dopo, la fondazione tedesca Rag - uno dei suoi maggiori azionisti – aveva ridotto la sua partecipaz­ione in Pbb. Il 14 febbraio S& P aveva declassato Pbb a un livello superiore a quello di “junk” ( spazzatura) e le aveva assegnato un outlook negativo. Seguirono un crollo delle azioni e vendite allo scoperto che scommettev­ano contro la banca.

Da qui, la strategia che punta a disfarsi dei crediti considerat­i dei prestiti più rischiosi, con un I trimestre in cui il neo ceo Kay Wolf ha riportato i conti in attivo e accresciut­o l’utile ante imposte.

Blackstone è il più grande proprietar­io di immobili commercial­i a livello globale e ha originato o acquisito più di 190 miliardi di dollari di prestiti e titoli immobiliar­i dall’inizio della sua attività di credito immobiliar­e.

La società ha recentemen­te completato l’acquisizio­ne di una quota del 20% nel portafogli­o di debiti immobiliar­i commercial­i della Signature Bank da 17 miliardi di dollari, un portafogli­o di oltre 2.600 mutui ipotecari di primo grado su immobili al dettaglio, multifamil­iari a tasso di mercato e uffici situati per lo più nell’area metropolit­ana di New York.

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