Fondolavoro la formazione accessibile per tutte le aziende
Uno strumento finanziario flessibile e inclusivo per dare risposta ai nuovi e multiformi fabbisogni formativi delle imprese e dei lavoratori
Fondolavoro è un Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua costituito nel 2009 su iniziativa dell’associazione datoriale UNSIC - Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori e dell’organizzazione sindacale UGL - Unione Generale del Lavoro.
Autorizzato nel 2012 con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Fondolavoro si distingue per la peculiare attenzione ai fabbisogni formativi delle micro, piccole e medie imprese, incluso il comparto agricolo. La sede nazionale di Fondolavoro è ubicata a Roma nel rione Trastevere.
Quando si parla di Formazione Continua si intende una formazione orientata al lavoro e funzionale allo sviluppo professionale. Le procedure di accesso alle risorse fi nanziarie messe a disposizione da Fondolavoro per le imprese e lavoratori sono orientate ad un approccio inclusivo in tutti i campi dell’apprendimento permanente, in particolare nella fattispecie di formazione obbligatoria.
I prodotti fi nanziari di Fondolavoro per la formazione continua afferiscono al conto sistema - declinato in due diverse confi gurazioni: conto sistema e conto sistema professionisti - e al conto individuale.
Nel conto sistema l’accesso è defi nito sulla base di criteri di valutazione specifi ci, espressamente stabiliti dagli “avvisi”. Gli aiuti sono erogati agli enti benefi ciari ( datori di lavoro aderenti a Fondolavoro) per il tramite esclusivo di enti attuatori ( enti di formazione accreditati da Fondolavoro) che presentano le istanze di fi nanziamento, di prassi con cadenza trimestrale, nel quadro di sessioni di candidatura della durata di un mese solare. I contributi corrisposti da Fondolavoro a valere sul conto sistema si confi gurano come aiuti pubblici. Per aderire al Fondo il datore di lavoro non è tenuto a sostenere alcun onere aggiuntivo, il versamento della quota pari allo 0,30% della retribuzione dei lavoratori soggetta all’obbligo contributivo viene comunque versata a INPS - Istituto Nazionale Previdenza Sociale - come “contributo per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria”. Dunque, la cessione di tale quota della contribuzione a Fondolavoro costituisce per l’aderente una garanzia del fatto che il versato ritornerà in un certo qual modo nelle casse aziendali per essere convertito in azioni formative utili a qualifi care/ riqualifi care i propri dipendenti, migliorando, sotto il profi lo qualitativo e quantitativo, il bagaglio delle conoscenze dell’impresa. Per il conto sistema professionisti valgono, in linea di principio, le stesse regole del conto sistema, fatta eccezione per talune restrizioni operative tra cui, in particolare, la partecipazione che è circoscritta ai datori di lavoro iscritti a taluni ordini/ collegi professionali riconosciuti; la ridotta dimensione economica e minore durata dei piani formativi; l’impossibilità tecnica di benefi ciare delle anticipazioni fi nanziarie in acconto. Le istanze di fi nanziamento possono essere presentate esclusivamente dagli enti benefi ciari. Anche i sussidi concessi/ erogati a valere sul conto sistema professionisti sono assoggettati alla disciplina degli aiuti di Stato.
Il conto individuale consente agli enti benefificiabenefi ciari, classififi classifi cati come grandi o medie imprese, di presentare - con procedura a sportello senza fifi fi nestre temporali - le domande di fifinanziamenfi nanziamento e di utilizzare quota parte ( 80%) delle risorse fifi fi nanziarie di propria competenza accantonate presso Fondolavoro dalla data di accensione del conto medesimo. Alle grandi imprese che hanno acceso il conto individuale è consentito di accedere anche al conto sistema, in questo caso per il tramite degli enti attuatori. I contributi afferenti al conto individuale non si confi confifi gurano in nessun caso come aiuti pubblici.
La fl essibilità e la semplicità delle procedure di Fondolavoro consentono di accedere facilmente ai sussidi messi a disposizione per l’apprendimento permanente dei lavoratori. L’ampio spettro dell’offerta formativa permette di fi nanziare tanto la formazione obbligatoria per la messa in legalità dei datori di lavoro e lavoratori, quanto la formazione per sviluppo fi nalizzata al miglioramento competitivo aziendale, in particolare attraverso la valorizzazione del capitale umano.
Fondolavoro offre, dunque, l’opportunità di utilizzare il prodotto fi nanziario meglio rispondente alle specifi che esigenze formative dell’impresa e dei lavoratori: conto individuale riservato alle medie e grandi imprese che accumulano importi signifi cativi in tempi relativamente brevi; conto sistema più adatto alle piccole e micro imprese che, indipendentemente dagli accantonamenti, sulla base di una programmazione trimestrale, possono attingere ai contributi; conto sistema professionisti per i datori di lavoro iscritti agli ordini/ collegi professionali che necessitano di aggiornare costantemente competenze e conoscenze dei propri lavoratori a costi contenuti.
La vocazione inclusiva delle procedure, unitamente alla linearità della programmazione e alla continuità temporale degli interventi formativi, costituiscono i punti di forza del paradigma operativo di Fondolavoro.
La relazione funzionale con gli enti attuatori e gli enti benefi ciari, veicolata da un effi ciente servizio di assistenza tecnica, rappresenta per Fondolavoro il volano irrinunciabile per la promozione dell’apprendimento permanente. La facilità, versatilità e affi dabilità dell’infrastruttura tecnologica SOFIA - Software Organizzativo Fondo Interprofessionale Avanzato - consentono una gestione informatizzata dell’intero processo formativo, rappresentando così un ulteriore elemento a supporto di Fondolavoro per offrire soluzioni concrete alle specifi che esigenze delle imprese per favorirne lo sviluppo.
Infine, la collaborazione fattiva e strutturata con le parti sociali ( UNSIC e UGL), che si sostanzia nei processi di condivisione dei piani formativi, come nella rappresentanza istituzionale e nel coordinamento delle attività di promozione a livello territoriale e settoriale, fanno di Fondolavoro uno strumento essenziale di politiche attive del lavoro per l’affermazione di una solida cultura della formazione aziendale, a benefi cio delle imprese e dei lavoratori. Al passo coi tempi, Fondolavoro sta fronteggiando anche le nuove sfi de dettate dalle transizioni digitale ed ecologica, di fondamentale importanza nei percorsi formativi. L’intelligenza artifi ciale sta, infatti, ridisegnando i confi ni del mondo lavorativo e può rappresentare un utile strumento per favorire la personalizzazione della formazione, grazie ad algoritmi specifi ci che facilitano l’adattamento dei contenuti e metodi alle caratteristiche del discente; in tal modo, si ha un maggior coinvolgimento da parte del singolo con una ricaduta positiva sul lavoro svolto.
L’attenzione di Fondolavoro è rivolta anche alla tutela ambientale, in primis attraverso la politica aziendale di dematerializzazione, pilastro fondamentale per un’economia digitale e per il futuro della sostenibilità.