Tajani si candida, duello tra Fi e Lega
Atteso a giorni l’annuncio della premier, mentre Salvini non si candiderà
L'ufficializzazione della candidatura alle prossime Europee di Antonio Tajani non è certo una sorpresa. « Ho deciso di candidarmi e lo farò profondendo tutte le mie forze senza mai far passare in secondo piano il mio ruolo di ministro degli Esteri e di vicepremier » , ha detto ieri il leader di Forza Italia davanti alla platea del Consiglio nazionale azzurro. Lo aveva confermato il giorno prima ai suoi alleati, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. L’annuncio della discesa in campo della premier è atteso a giorni, il prossimo fine settimana alla Conferenza programmatica di Fdi . L’unico tra i leader del centrodestra a non candidarsi sarà dunque Matteo Salvini. Una scelta che i maligni attribuiscono al timore di non ottenere un numero di preferenze soddisfacente. Nella maggioranza il Carroccio è indubbiamente il partito al momento più in difficoltà. E non solo perché deve confrontarsi con il risultato stratosferico di 5 anni fa ( 34%) ma soprattutto perché tutti i sondaggi danno ormai il sorpasso di Fi a un passo e la Lega in calo rispetto alle politiche di 2 anni fa. « Puntiamo al 10% perché Forza Italia è l’unico partito percepito dagli elettori moderati come un movimento responsabile e capace » , ha ripetuto ieri Tajani che si candiderà in tutte le Circoscrizioni tranne quella delle Isole ( capolista la magistrata Caterina Chinnici ex Pd) e assicura di voler allargare il consenso non a danno degli alleati . Ma come è noto ( e confermato da chi si diletta nello studio dei flussi elettorali) quasi sempre successi e sconfitte sono inversamente proporzionali a quelli ottenuti dai partiti più prossimi. Per compensare lo svantaggio Salvini guarda a destra. L’ipotesi di affidare al generale Roberto Vannacci la guida della Circoscrizione Centro resta in piedi nonostante i mugugni interni. « Deciderò entro 10 giorni » , ha detto ieri il vicepremier del Carroccio. Secondo i boatos l’annuncio arriverà il 25 aprile.
Entro il 1° maggio vanno comunque presentate le liste. Anche il Pd è in subbuglio. Elly Schlein non ha ancora ufficializzato la sua candidatura e potrebbe farlo oggi alla Direzione dem. Nel frattempo il Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha confermato la sua candidatura nella Circoscrizione Nord Est.