L’oro folle della principiante, il dilettante senza sponsor ultimo e felice e la toilette del Bistrot
Lo spilungone tedesco Nils Politt, mentre pedalava come una furia per le strade di Montmartre, nel mezzo della gara olimpica si è dovuto rifugiare nella toilette del bistrot parigino Les Deux Moulins: l’accoppiata poca acqua in borraccia e troppi gel ingeriti prima della competizione hanno reso l’impresa più insidiosa del previsto. Le Olimpiadi sono lacrime, sudore, sport e medaglie, ma anche un gran contorno che dà forma all’evento sportivo globale. “Bob the Cap Catcher”, il dipendente della piscina olimpica rimasto senza nome che si è tuffato in costume colorato per raccogliere dal fondo la cuffia di un’atleta.
Il duecentometrista Diego Aldo Pettorossi ha gareggiato da unico non professionista della Nazionale italiana, senza sponsor. Alle qualificazioni è arrivato 48° su 48. Si allena nel tempo libero e fa lo sviluppatore per un’azienda Usa, ha chiesto un periodo di aspettativa per potersi preparare. I democratici giochi francesi hanno accolto anche la breakdance: In gara, la b-girl Rachel Gunn. Ricercatrice alla Macquarie University di Sydney, Raygun – il nome di battaglia – ha ottenuto 0 come punteggio. Performance sbertucciata per bizzarria e totale assenza di tecnica, ma che le è valsa la difesa da parte del capo dei giudici di breaking Martin Gilian per “anticonformismo e originalità”, e l’applauso alla cerimonia di chiusura. Impossibile non aver notato il faccione allungato di Snoop Dogg. Un po’ come Where’s Wally, il gioco dell’inglese Martin Handford, in cui il lettore deve trovare nell’illustrazione il ragazzino con la maglia a righe bianche e rosse, era diventata una sfida intercettare il rapper. Con un cachet di circa 500 mila dollari al giorno, Calvin Cordozar Broadus (nome di battesimo) era inviato dell’nbc, oltre che ospite d’eccezione: entra nella storia la tenuta da fantino alle gare di equitazione. Con lui, la conduttrice tv e regina del bon ton Usa Martha Stewart.
Sanità pubblica in Francia è la scoperta che lascia sbigottita Ariana Ramsey, americana e medaglia di bronzo nel rugby, che su Tik Tok racconta: “Non solo abbiamo cibo gratis, ma anche cure mediche!”. Dice di essersi prenotata per un check-up completo. Poco dopo, Ebony Morrison, specialista dei 110 ostacoli, ha colto l’occasione per fissare visite specialistiche. Definita “folle” la storia della ciclista Kristen Faulkner: nata in Alaska, dopo la laurea ad Harvard in Informatica nel 2015, diventa capitalist. Comincia col ciclismo su strada solo 7 anni fa con un corso per principianti a Central Park; gli allenamenti ogni mattina all’alba, poi il trasferimento in California per allenarsi a tempo pieno. Un mese prima dei Giochi viene aggiunta alla squadra: a Parigi vince l’oro nella corsa su strada.