Danza Urbana 2024 Il presente in scena
Dal 4 all’8 settembre spettacoli diffusi e prime nazionali nd Apre lo show «Sleep in the car» di Virgilio Sieni
«Danza Urbana» edizione 2024 dal 4 all’8 settembre a Bologna. La 28esima edizione si sviluppa per tutto l’anno in città e in tanti altri luoghi, pronti a recepire la forza e le emozioni che si celano dietro alla danza, ma anche il suo pensiero filosofico. «Il cartellone di Danza Urbana sollecita in modo empatico questioni e interrogativi, muovendosi su due direttrici principali - dice il direttore artistico Massimo Carosi - , la prima si concentra sul qui ed ora, con eventi performativi in città che interrogano sul presente, affrontando tematiche legate al quotidiano. La seconda si basa sul patrimonio immateriale costituito dalle memorie collettive e individuali, che diventano lenti per osservare il presente e immaginare il futuro». Carosi sottolinea anche la presenza di altri focus, dall’attenzione alla coreografia emergente della scena spagnola a quella verso giovani autori e autrici in grado di imporsi in progetti di rete, nel segno del paesaggio.
Il primo festival italiano dedicato al rapporto tra danza e spazi urbani, presenta molti spettacoli, tra cui alcune prime nazionali e coinvolge tanti luoghi del capoluogo emiliano.
Ad aprire le danze sarà Virgilio Sieni, uno dei punti cardine della coreografia moderna, con Sleep in the car (mercoledì 4 e sabato 7 settembre), uno spettacolo che mette una lenta d’ingrandimento sulle nuove povertà, ma anche sulla velocità disumanizzante del contemporaneo, dove il riposo, inteso come sonno, diventa un momento da riconquistare. In cartellone anche Roberto Olivan, altro importante nome della danza internazionale, fondatore del prestigioso Festival Deltebre Dansa, che porta a Bologna (sabato 7 set
Massimo Carosi Eventi performativi che interrogano sull’oggi E memorie collettive e individuali lenti per immaginare il futuro
tembre), in prima assoluta, lo show El Resto del Naufragio, sinergia tra Italia, Spagna e Cuba, con l’intento di unire l’essenza di ciascuna cultura grazie anche alla collaborazione con Pino Basile, che ha curato le musiche miscelando in chiave contemporanea Tarantella e musica tradizionale cubana. Il 5 settembre si potrà assistere a due prime nazionali con l’installazioneperformance Stiamo lavorando per voi (versione per lo spazio pubblico) di Claudio Larena, in Piazza Liber Paradisus, nuova sede del Comune. Una singolare simulazione di un cantiere, nella sua visione di luogo inaccessibile, diventando una location di cambiamento e stravolgimento del quotidiano nello spazio pubblico.
Al Parco di Villa Angeletti ci sarà Metamorphosis 2.0 di Yeinner Chicas, che affronta il tema della necessaria evoluzione e del cambiamento come risposta di adattamento all’ambiente, scandagliando la trasformazione come processo alla sopravvivenza di ogni essere vivente sulla Terra. Da una sede del Comune di Bologna all’altra, perché a Palazzo D’Accursio la Sala Farnese ospiterà uno degli appuntamenti clou della manifestazione, Atmosferologia Veduta > Bologna (domenica 8 settembre) del gruppo mk, Premio Ubu 2019 per lo spettacolo Bermudas_forever.
Il programma completo è sul sito www.danzaurbana.eu, dove si possono trovare anche le modalità di accesso ai singoli spettacoli.