Arriva “La casetta del Piccolo Coniglio”: al Teatro Testoni Ragazzi dal 10 al12 aprile
Spettacolo di burattini per bambini sull’importanza della solidarietà
è una storia che narra di come a ognuno di noi può capitare di trovarsi in difficoltà, senza una tetto sulla testa, e di quanto sia ammirevole e importante in tali circostanze aiutare il proprio prossimo. Nella nostra storia, la Rana, lo Scoiattolo, il Tasso e l’Orso uniscono le loro forze per aiutare il Piccolo Coniglio che ha perso la sua casa. Con il loro affetto, gioia, determinazione e bontà riescono a scacciare i suoi pensieri oscuri e lo aiutano a costruire una nuova casetta. Nel frattempo, la Volpe si nasconde dietro i cespugli. Non è disposta a dare una mano, visto che è furba. La sua curiosità iniziale diventa invidia: anche a lei piacerebbe avere una casetta nuova. Perché gli altri ne hanno costruita una per il Coniglio e non per lei? Come potrebbe ottenerne una? Forse usando un trucco? La Volpe è intelligente e riesce a trovare una soluzione piuttosto insolita. Per fortuna, però, nemmeno le altre creature sono ingenue. Rimasta sola nel suo inganno, è costretta a spalare via tutta la sporcizia che ha generato. Tutti desideriamo avere un angolo sicuro e accogliente, nel quale vivere serenamente e senza preoccupazioni. Alcuni di noi sono fortunati di averlo, altri, invece, no. A volte, però, tutto non procede per il verso giusto e anche i più fortunati possono perdere la propria casa o, all’improvviso, non sentirsi più al sicuro. E, in caso di sfortuna, la fortuna più grande è quella di avere qualcuno disposto ad aiutarti. Lo spettacolo La casetta del Piccolo coniglio è opera di tre autrici di rilievo: la pluripremiata scrittrice Anja Štefan; l’illustratrice e designer Hana Stupica, vincitrice del più alto riconoscimento nel campo dell’illustrazione – il premio Hinko Smrekar, e la pluripremiata attrice e regista Martina Maurič Lazar che ha tra l’altro diretto due spettacoli di successo del Teatro delle marionette Lubiana: Quattro formiche nere (Štiri črne mravljice) e Domani c’era una festa (Jutri je bila zabava).