L’intoccabile Ferguson, il tuttocampista da nascondere
È il preferito del tecnico e le squadre di Premier League lo corteggiano: «Decideremo il futuro insieme»
Professione: tuttocampista. E capitano del Bologna che vola altissimo. Difficile parlare di un solo giocatore nel momento d’oro dei rossoblù, capaci di muoversi sul campo come un’orchestra perfetta, ma la partita vinta con grande autorità contro la Fiorentina ha messo ancora una volta sotto i riflettori Lewis Ferguson.
Lo scozzese è stato dominante per tutti i 90 minuti, con statistiche rasenti alla perfezione. Ha avuto il 100% nei dribbling tentati, nei tackle vinti e nei passaggi lunghi riusciti (su tutti la sciabolata di 50 metri in diagonale che ha mandato in porta Orsolini per l’1-0), ha chiuso con l’89% di passaggi riusciti, quattro tiri totali — due dei quali nello specchio — un assist: una prova totale, coronata da una fisicità da alta Premier League. Ferguson ha chiuso con 13,1 km corsi risultando il migliore della serata: non è una novità (con 12,3 km a partita è il primo in A in questa statistica) ma se si pensa che, a parte Kayode (12,1 km), il viola che ha corso di più è Ranieri (11,3 km), è chiaro quanto Ferguson abbia inciso nel dominio anche atletico del Bologna sui viola, con ben 5 km in più percorsi di squadra.
Il gruppo di Motta ora atleticamente è una bomba e questo aspetto esalta le caratteristiche di una squadra che fa degli interscambi e del movimento senza palla la sua cifra stilistica. In questo è maestro Ferguson, che può essere regista — come in occasione del cambio di campo vincente per Orsolini — o assaltatore, vista la capacità di inserimento in zona gol. Non a caso, la sua heatmap stagionale vede infuocata praticamente ogni zona del campo: mancano solo i quattro angoli, forse perché non batte i corner, ma per il resto è dappertutto.
Cinque gol, tre assist e un rigore procurato la dicono lunga sul suo impatto in questo Bologna: «Quando c’è lui in campo sono più tranquillo», ha ammesso Thiago Motta. Che cerca di parlarne il meno possibile per «tenerlo nascosto», ma sa bene che è im
Il più richiesto L’agente McMurdo: «Si muoverà quando sarà il momento giusto per lui e per il Bologna»
possibile e infatti per l’estate c’è già la fila per averlo. Nei giorni scorsi l’agente del centrocampista Bill McMurdo ha parlato al Daily Mail, mettendo in standby ogni voce fino al termine della stagione: «Ho fissato un appuntamento con il Bologna in estate, discuteremo in quel momento del futuro di Lewis. Io e lui siamo consapevoli dell’interesse di altri club, si muoverà quando sarà il momento giusto sia per lui sia per il Bologna: ora vuole concentrarsi sulla possibile qualificazione dei rossoblù in Europa, poi penserà anche all’Europeo con la Scozia». La convocazione pare scontata, ma l’Europa Lewis vuole conquistarla anche con il suo Bologna-show. Di cui è il degnissimo capitano.