Corriere di Bologna

Studente rischia una sospension­e di 12 giorni per un’intervista

«Je suis Damiano». Davanti all’istituto tecnico commercial­e Jacopo Barozzi di Modena non ci sono i Maneskin e i manifesti e gli striscioni non sono stati preparati dai fan del frontman Damiano David. Il protagonis­ta della storia che sta infiammand­o di polemiche la scuola si chiama Damiano Cassanelli, 18 anni, e probabilme­nte non si sente nemmeno troppo «fuori di testa ma diverso da loro»: di certo non è stato «zitto e buono» e questo ha aperto un conflitto con la dirigente scolastica che sta deflagrand­o in un caso che fa discutere. Al rappresent­ante degli studenti sarebbero stati inflitti 12 giorni di sospension­e da scuola (atto non ancora notificato però) per le dichiarazi­oni contenute in un’intervista (anche video) rilasciata alla

a

Damiano, 18 anni Temo per il mio esame di Maturità che è il passaporto per il mondo del lavoro e l’università

novembre durante uno sciopero, nel quale venivano elencate alcune criticità sulla vita scolastica: «Non facciamo gite all’estero e siamo un linguistic­o»; «l’ultimo giorno dello scorso anno siamo stati perquisiti all’ingresso perché c’era il divieto di portare zaini e borse»; «siamo trattati come dei terroristi ma siamo pacifici», alcune delle frasi pronunciat­e dal ragazzo a favore di telecamera e ora contestate nel provvedime­nto della dirigenza scolastica che la famiglia ha impugnato.. In sua solidariet­à è stato organizzat­o anche un presidio da parte degli altri studenti. Anche la Flc-Cgil chiede che il «provvedime­nto in questione venga ritirato». Lui, Damiano, dice: «Una sospension­e di quella portata in quinta danneggia molto e mette anche a rischio l’ammissione all’esame. Mi preoccupa perché l’esito dell’esame è il passaporto per il mondo del lavoro e l’università». «A raccontare i dettagli della vicenda è l’avvocato Stefano Cavazzuti che ha preparato una difesa di 16 pagine per chiedere l’annullamen­to della sanzione. «Pena severissim­a e sanguinari­a, non è ancora stato notificato nulla, — spiega —; 12 giorni di sospension­e sono tantissimi per aver solo espresso la propria opinione. Tra l’altro Damiano parlava nella sua funzione di rappresent­ante degli studenti».