Christmas soul a Ravenna Ensemble e grandi voci
Da oggi al primo gennaio tre corali e Zaccarelli, talento italiano
Ètempo di Christmas Soul. Da oggi al 1° gennaio Ravenna sarà la capitale del gospel con tre corali statunitensi e una delle voci italiane più profonde di sempre. Sara Zaccarelli & The Soul, Earl Bynum & The Mount Unity, Anthony Morgan’s Inspirational Choir Of Harlem e Kaylah Harvey & The Bronx Black Keys feat. MString Quartet sono gli artisti che daranno corpo al gospel, genere musicale nato nella tradizione cristiana del popolo afroamericano, caratterizzato dalla miscela di ritmi, sonorità e voci capaci di emozionare fin dal primissimo ascolto. Organizzato da Comune di Ravenna, Spiagge Soul e Fondazione Ravenna Manifestazioni, prevede tre concerti in Piazza del Popolo, compreso quello per arrivare a mezzanotte del 31 dicembre e l’evento della mattina del primo giorno del 2024 al Teatro Alighieri. «Per questa edizione – spiega il direttore artistico Francesco Plazzi – abbiamo scelto di approfondire la sfera più coinvolgente ed emozionale della musica gospel, portando in scena tre corpose corali di grande impatto scenico provenienti dal Paese dove questo genere musicale è nato a partire dagli spiritual cristiani e si è sviluppato nel corso dell’ultimo secolo, gli Stati Uniti d’America. Ad arricchire il programma una della più belle voci del panorama black italiano, Sara Zaccarelli, che porterà tutta la carica e la sensualità della musica soul». L’onore, infatti, di aprire la manifestazione spetta a Zaccarelli, cantante, autrice, compositrice e musicista con la black music nel sangue (ore 18). I suoi ascolti hanno consumato i dischi di Aretha Franklin, Etta James e Otis Redding, senza tralasciare i volti della scena moderna. La cantante si è fatta le ossa sui palchi più prestigiosi d’Italia, a cominciare dal Porretta Soul Festival e nella scaletta del suo live propone brani della Franklin, Solomon Burke, Sam Cooke e Ray Charles fino al soul più attuale dell’indimenticata Amy Winehouse, con incursioni nei ritmi di New Orleans e nei brani originali scritti da lei.
Domani alle 18 sarà la volta di Earl Bynum, che torna in Italia con una formazione di dieci elementi selezionati dalla corale The Mount Unity Choir, parte integrante della Mount Lebanon Baptist Church, importante chiesa battista della Virginia attiva in numerose attività culturali, sociali e filantropiche. Sul palco Bynum propone sette cantanti con il supporto di piano, tastiere e sezione ritmica. Il 31 (ore 23) si potrà attendere il nuovo anno con Anthony Morgan’s Inspirational Choir Of Harlem, un gruppo dal sound che spazia tra gospel, jazz, pop e r&b, nato sotto la direzione di Anthony Morgan, che ha selezionato accuratamente alcune delle voci più originali di New York. Il Primo gennaio al Teatro Alighieri (ore 11.30) Kaylah Harvey & The Bronx Black Keys porteranno una ventata di freschezza. Kaylah, cresciuta nel Bronx, si presenta per la prima volta in Europa come leader con uno spettacolo fatto di voci e battiti di mani.