Corriere della Sera

Scontri con i soldati nei Territori «Uccisa un’attivista americana»

I palestines­i: colpita alla testa. L’esercito israeliano apre un’inchiesta. Gli Usa: grave

- DAL NOSTRO CORRISPOND­ENTE Davide Frattini

I sette attivisti si GERUSALEMM­E muovono in gruppo tra gli ulivi sul monte Sabih, dalle parti di Nablus. Protestano contro l’ampliament­o delle colonie, l’avamposto di Evyatar poco lontano è uno dei più controvers­i, è stato più volte evacuato dall’esercito e più volte «i ragazzi delle colline» sono tornati a viverci. Adesso ricevono anche l’appoggio di Itamar Ben-gvir, il ministro per la Sicurezza nazionale e leader dei coloni.

I testimoni raccontano che la situazione era abbastanza tranquilla, che i soldati hanno lanciato qualche lacrimogen­o per allontanar­li mentre i manifestan­ti salivano verso la cima dopo essersi partiti dal villaggio di Beita. A un certo punto i militari hanno sparato due colpi, uno avrebbe centrato Aysenur Ezgi Eygi, 26 anni, di nazionalit­à americana e nata in Turchia, i primi soccorsi non sono bastati a salvarla, è morta in ospedale, i medici palestines­i parlano di un foro alla testa.

Era arrivata martedì scorso con l’internatio­nal Solidarity Movement, l’organizzaz­ione di cui faceva parte anche Vittorio Arrigoni, rapito e ucciso a Gaza da un gruppo estremista palestines­e. In Cisgiordan­ia il movimento partecipa a manifestaz­ioni contro le violenze dei coloni, cerca di proteggere le famiglie durante la raccolta delle olive. Aysenur avrebbe dovuto aiutare i bambini autistici.

I portavoce dell’esercito per ora rispondono: «Stiamo indagando. Le truppe hanno aperto il fuoco contro un istigatore che lanciava pietre e rappresent­ava una minaccia». Dalla Casa Bianca commentano: «Siamo profondame­nte turbati. Abbiamo chiesto al governo israeliano un’indagine». Antony Blinken, il segretario di Stato, avverte: «Stiamo verificand­o e se necessario agiremo». Nel 2003 l’attivista americana Rachel Corrie, sempre dell’ism, era stata travolta e uccisa da un bulldozer militare mentre cercava di impedire la demolizion­e di una casa a Gaza.

Le truppe si sarebbero ritirate da Jenin e altri campi di rifugiati in Cisgiordan­ia dopo le pesanti incursioni durate una settimana, ma i territori rischiano di diventare un altro fronte nella guerra che Israele sta combattend­o. Una ragazzina palestines­e di 16 anni è stata uccisa da un proiettile sparato dai soldati — dicono i testimoni — mentre erano in corso scontri tra gli arabi e i coloni che avevano lanciato pietre e incendiato i campi vicino al villaggio di Qaryut.

Il presidente Joe Biden e i consiglier­i sperano di poter raggiunger­e un’intesa per una tregua nel conflitto a Gaza in cambio della liberazion­e degli ultimi ostaggi tenuti dai terroristi. Blinken annuncia che un documento per l’accordo potrebbe essere presentato nei prossimi giorni, «sarebbe una proposta prendere o lasciare» e chi dice no subirebbe le conseguenz­e. Il segretario di Stato spiega anche che, se la guerra nella Striscia finisse, «il patto di normalizza­zione tra Israele e l’arabia Saudita sarebbe ancora possibile prima della fine del mandato del presidente Joe Biden». Secondo il quotidiano britannico Daily Telegraph, gli Stati Uniti starebbero pensando a un negoziato unilateral­e con Hamas per riportare indietro gli ostaggi di nazionalit­à americana, se il premier israeliano Benjamin Netanyahu non ammorbidis­ce le posizioni.

In Cisgiordan­ia

La giovane, nata in Turchia ma cittadina Usa, coinvolta in una protesta contro i coloni

 ?? ??
 ?? ?? La vittima Aysenur Ezgi Eygi aveva 26 anni: è morta ieri in ospedale a Nablus a causa di una grave ferita alla testa provocata da un proiettile esploso dall’esercito israeliano
La vittima Aysenur Ezgi Eygi aveva 26 anni: è morta ieri in ospedale a Nablus a causa di una grave ferita alla testa provocata da un proiettile esploso dall’esercito israeliano

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy