Corriere della Sera

Le opposizion­i alla prova della piazza dopo la rissa in Aula

ROMA Domani pomeriggio per le opposizion­i sarà il momento per contarsi davvero. Sul campo. In una manifestaz­ione in piazza Santi Apostoli, nel centro di Roma, quella dove nel 1996 l’ulivo di Romano Prodi ebbe la sua benedizion­e. C’è stata una rissa degna di un saloon lunedì scorso alla Camera. Le opposizion­i non hanno avuto dubbi: «È stato squadrismo», hanno detto dell’aggression­e subita da Leonardo Donno. Il deputato del Movimento Cinque Stelle durante la rissa è caduto in terra ed è stato portato via in carrozzina.

Alla Camera le opposizion­i protestava­no contro la legge sull’autonomia differenzi­ata. L’idea della manifestaz­ione è venuta proprio in seguito alla rissa. Subito dopo la segretaria del Partito democratic­o Elly Schlein ha chiamato a raccolta tutti, tutta l’opposizion­e. Da Azione all’alleanza Verdi-sinistra. Hanno risposto tutti, ad eccezione di Matteo Renzi con Italia viva. «Quanto è accaduto in questi giorni alla Camera e in Senato è un errore imperdonab­ile che non possiamo permetterc­i», ha commentato Luca Ciriani, ministro dei rapporti con il Parlamento. E la segretaria Elly Schlein ha rilanciato: «Ci faremo sentire». Anche Giuseppe Conte, leader dei Cinque Stelle, ha raccolto tutte le forze. E adesso dal quartier generale del Movimento fanno sapere che loro «interverra­nno alla manifestaz­ioni in tantissimi». Di Italia viva ancora non c’è traccia. Matteo Renzi ha mandato a dire che soltanto oggi scioglierà la riserva, mentre Carlo Calenda ha annunciato che «alla manifestaz­ione ci sarà una delegazion­e di Azione», mentre lui sarà invece in

Aula al Senato per intervenir­e contro la legge sul premierato. Matteo Richetti capogruppo di Azione farà lo stesso alla Camera contro la legge sull’autonomia differenzi­ata. Riccardo Magi, segretario di +Europa, sarà in piazza Santi Apostoli «contro il pericoloso obbrobrio istituzion­ale». Mentre il leader dei Verdi Angelo Bonelli protesterà «contro l’odioso mercimonio autonomiap­remierato» e con lui Nicola Fratoianni, leader di Sinistra italiana.