Le «pagelle» di Schlein in diretta sui social: ho cantato «Mare fuori»
La leader pd: è una mia tradizione dal 2009
«Bonus Chanteclair per i Ricchi e Poveri (abito piumato)». E poi: «Comunque io mi son cantata tutta la sigla di “Mare fuori”». Cauta su tutto, ma non su Sanremo. Sul Festival, anche ora che è segretaria del Pd, Elly Schlein non ha abbandonato la sua storica tradizione e sui social si è lanciata nel suo «TotoSanremo». Pagelle canore, ma soprattutto estetiche, sui cantanti in gara.
Il tutto in presa diretta. Un piccolo «privilegio» per gli «amici» sulla sua vecchia pagina personale di Facebook, quella usata quotidianamente prima del grande salto.
«Non avrete mica pensato che con questo nuovo ruolo avrei abbandonato le tradizioni?!? Come ogni anno, dal lontano 2009, questo spazio è a vostra disposizione per le consuete cronache sanremesi!», scrive Schlein nel post che dà il via alle danze e ai commenti per il «pagellone». Poi una piccola avvertenza: «Siate solo più istituzionali del solito, che ci guardano», aggiunge poi con una faccina sorridente rivolgendosi ai suoi follower. Tra questi ultimi non ci sono solo sostenitori politici, ma anche molti amici di lungo corso di Schlein, che rendono il dibattito più genuino.
«Notte gente! A duman», si congeda a un certo punto in dialetto la leader dem. Ma un’amica l’avverte: «Ma come, proprio adesso che c’è Crazy J?». La replica: «Ahahah, vero! Ma non riesco a perdonarle di aver fregato il pezzo a Cardiotrap».
Stasera è attesa una nuova puntata del «TotoSanremo by Elly». Tutto mentre la segretaria del Pd sta cambiando strategia comunicativa, alzando i toni. La campagna per le Europee è già nel vivo: gli scontri sono aspri e Schlein, rispetto al solito, ha iniziato a essere più diretta contro i suoi avversari. Il fioretto sembra essere stato messo (temporaneamente?)
La raccomandazione Ai follower che commentano dice: siate più istituzionali del solito, ci guardano
da una parte per questa battaglia. Anche perché la leader dem sa bene che a giugno si giocherà la poltrona al vertice del Nazareno, che ha conquistato giusto un anno fa.