Il mercato coperto diventa riparo antifreddo per clochard
Il piano del Comune ha già accolto 360 ospiti. Al Giambellino dormitorio ricavato in spazi commerciali
Dal 27 novembre, data di inizio del Piano freddo del Comune, sono state circa 360 le persone accolte nelle varie strutture, di cui 150 già utenti del Piano freddo degli anni scorsi e oltre 200 ospitate per la prima volta. A partire da ieri sera, in via temporanea fino a marzo, sarà a disposizione per l’accoglienza anche la struttura del mercato comunale coperto Giambellino di largo Balestra, gestita per conto dell’amministrazione comunale dalla onlus Fratelli di San Francesco, vincitrice della procedura pubblica. Fino a cinquanta posti saranno allestiti nei 900 metri quadri dell’area di vendita al piano terra dell’immobile, al momento non attiva con esercizi commerciali, e si aggiungeranno a quelli delle altre sette strutture cittadine presenti in via Saponaro, via Barabino, via Santa Monica, via Messina, via Balsamo Crivelli, via San Marco e al mezzanino della Centrale. Al momento nelle strutture attive ci sono ancora alcune decine di posti liberi che verranno ulteriormente integrati grazie alla nuova apertura. L’utilizzo del mercato del Giambellino è temporaneo: il mercato, infatti, mantiene la sua naturale destinazione d’uso dedicata alla vendita.
L’inserimento nelle strutture sarà possibile presentandosi al Centro Sammartini di via Sammartini 120 che è il punto di accesso di tutti i servizi per i senza dimora che, per far fronte alle esigenze della stagione invernale, ha ampliato l’orario di apertura: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 14 alle 18 il mercoledì e dalle 10 alle 17 nei fine settimana e nei giorni festivi. L’accoglienza sarà possibile dopo uno screening sanitario a cura di Medici volontari italiani. Dopo l’inserimento, ogni persona viene incontrata da operatori sociali professionisti che cercano di instaurare un dialogo con l’obiettivo di individuare chi manifesta la volontà di avviare un percorso più duraturo di reinclusione che vada oltre l’emergenza e che prevede il trasferimento nelle strutture ordinarie che mettono a disposizione circa mille posti letto in città durante tutto l’anno. «Il Piano freddo — spiega l’assessore al Welfare Lamberto Bertolé — va avanti come ogni anno con l’apertura progressiva delle strutture all’esaurimento dei posti disponibili». Per segnalare le persone in difficoltà che vivono in strada, il Comune ha messo a disposizione il numero 0288447646, attivo h24, tutti i giorni dell’anno.