SIBELIUS PROKOFIEV CONCERTO PER VIOLINO
CONCERTO PER VIOLINO N.1 JANINE JANSEN
VIOLINO Klaus Mäkelä
DIRETTORE Oslo Philharmonic
ORCHESTRA Orchestra
CD Decca
L’accoppiata tra Janine Jansen e Klaus Mäkelä, l’asso pigliatutto del podio conteso dalle principali orchestre internazionali e uomo di punta della scuderia Decca, non solo funziona a meraviglia, me esita in una reciproca esaltazione. Lui trascinato dal calore timbrico-espressivo della solista e lei libera di dare sfogo alla propria sensibilità nel dialogo con un’orchestra iridescente e al tempo stesso iper-dettagliata, che sa sussurrare ma anche esplodere in afflati di entusiasmo senza che l’ampiezza dell’organico soffochi il particolare.
Già dall’attacco impalpabile del Concerto in Re minore di Sibelius che apre il disco pare evidente la cura nell’interazione tra la solista e la splendida Oslo Philharmonic Orchestra che non si ferma all’attenzione per la concertazione, che pur svela i più reconditi intarsi, ma in cui il dato per così dire emozionale della musica non è mai svilito, come avviene spesso con le registrazioni di questo tipo. Il primo concerto di Prokofiev è allo stesso modo, se non romanticizzato, addolcito, il che non adombra gli spigoli di una scrittura frastagliata, ma li riconduce nell’alveo di un virtuosismo fluido perseguito da ogni attore in gioco.
Ne esitano due prove appassionate e trascinanti, il che certo non è una novità per chi conosce il violinismo della Jansen, mentre può sorprendere per quanto riguarda l’orchestra se si pensa all’impostazione più algida, ancorché tecnicamente ineccepibile, impressa da Klaus Mäkelä ai dischi realizzati in precedenza.