La festa paesana
L’Italia è un paese ricco di tradizioni. Molte sono legate alla religione (cattolica, naturalmente!). In quasi tutti i paesi e le piccole città italiane ci sono delle feste, chiamate feste paesane. Normalmente hanno una origine religiosa e servono per festeggiare il patrono, cioè il santo che protegge la città e i suoi abitanti.
Immaginiamo di essere in un paese del Centro Italia. Il parroco ha appena celebrato la messa e la chiesa è piena di abitanti vestiti bene. La statua del patrono viene portata fuori dalla chiesa e trasportata in giro per tutto il paese. Gli abitanti la seguono a piedi e formano una processione. Durante la processione ci sono preghiere e canti, c’è anche una banda che suona. Si arriva alla piazza centrale. Lo stesso luogo in cui gli abitanti vanno a prendere l’aperitivo in questo caso diventa un luogo di festa. Arrivano alcune persone vestite in costume tradizionale e iniziano a ballare. È una danza antica, ereditata dai secoli passati. I turisti fanno fotografie da mostrare agli amici rimasti a casa. Arriva la sera. Qua e là ci sono bancarelle che vendono cibo e bevande, la festa religiosa si trasforma in una festa gastronomica. C’è molta allegria nell’aria. Si accendono le luminarie che decorano tutte le feste di paese in Italia. I giovani parlano e ridono mentre i bambini giocano, gli adulti stanno tra loro in piccoli gruppi. Poi, dietro alle case, iniziano i fuochi d’artificio. Tutti guardano in alto e il cielo si trasforma in un giardino. Arrivederci, santo patrono! Ci vediamo l’anno prossimo.